Sii è svolto il 1°Congresso cittadino del circolo di Alleanza per l’Italia di Giulianova.

A presiedere il congresso è stato Gino Milano, consigliere regionale e coordinatore regionale del partito, coadiuvato da Marta Vannucci, segretario regionale organizzativo del movimento giovani, e Achille Frezza coordinatore API di Roseto degli Abruzzi.

 

All’appuntamento hanno partecipato oltre 50 aderenti di Giulianova che, dopo un dibattito molto partecipato, hanno eletto all’unanimità il coordinatore, Umberto Zippi, e il direttivo cittadino (tra cui Matteo Silich, Tania Faraone, Erica Chiodi e Umberto Verdecchia).

Sono molto felice che l’assemblea mi abbia riconfermato alla guida di API – afferma Umberto Zippi – e farò di tutto per ripagare la loro fiducia. Inizieremo subito con chiedere un incontro a UDC e FLI per valutare il percorsi da intraprendere, anche qui a Giulianova, per la costituzione del Terzo Polo. È un percorso difficile, ma saremo in prima linea per realizzarlo. Rappresentiamo un partito – continua Zippi – che vuole fare del dialogo tra le forze politiche e l’attenzione verso i veri problemi dei cittadini la direttrice di ogni nostra azione. Dialogheremo con tutti, sulla base dei programmi e non del tifo per questo o per quello, con particolare attenzione ai movimenti civici”.

Sono davvero soddisfatto dice il coordinatore regionale Gino Milano – della voglia di partecipazione che ho visto qui a Giulianova. Un gruppo motivato che saprà sicuramente lavorare bene per il territorio e per l’API”.

Presente anche il segretario provinciale Marcello Mellozzi che, nel suo intervento, ha analizzato la situazione politica provinciale e giuliese.

PD e PDL ormai rappresentano le due facce della stessa medaglia – afferma Mellozzi – cristallizzati in una sterile guerra di posizione che sta sfinendo e svilendo’Italia. Da una parte i tifosi di Berlusconi, dall’altra gli anti-Berlusconiani e, in mezzo,ci sono gli italiani con i loro problemi che rimangono irrisolti. Credo che sia ora di finirla. Il bipolarismo è un esperimento ormai fallito. anche il nostro territorio ha bisogno di risposte più concrete da parte della politica, soprattutto ora che è tutto più difficile per via della crisi economica”.