. Con queste parole il Sindaco Franco Di Bonaventura ha presentato ai giornalisti le iniziative programmate per i 150 anni dell’Unificazione dell’Italia (1861-2011).
Si tratta di cinque incontri pensati come un percorso didattico rivolto in particolare a studenti e insegnanti di tutti gli indirizzi scolastici e che per questo sono stati pensati con un taglio fortemente divulgativo.
Si comincia mercoledì 16 febbraio con Stefano Tronchese, Preside della Facoltà di Lettere della D’Annunzio che proporrà una rilettura del Risorgimento tra Unione e Unità. Il 2 marzo Michele Cascavilla, Preside della Facoltà di Scienze Sociali della D’Annunzio proporrà un viaggio nei Diritti dell’uomo e nella cultura giuridica dell’Italia post-unitaria. Il 9 marzo Giovanni Brancaccio, docente di Storia Moderna parlerà della Fine del Regno di Napoli nelle “memorie di Giuseppe Garibaldi; il 16 marzo William Di Marco, docente di Storia contemporanea parlerà di Miti e contro miti: il valore fondante dell’Unità d’Italia; il 23 marzo Carmelita Della Penna, docente di Storia Contemporanea alla D’Annunzio relazionerà su Il notabilato: una nuova categoria pubblica dopo l’Unità.
L’organizzazione degli incontri è curata dall’associazione Cerchi Concentrici Promotor in collaborazione con l’Università D’Annunzio e l’Istituto Moretti che per l’occasione ha annunciato la Notte Bianca:
I convegni si terranno nel salone della Villa Comunale con inizio alle ore 17.00