GIULIANOVA – A due mesi dall’istituzione della fermata estiva del Frecciabianca a Giulianova è il momento di tracciare un primo bilancio. A tal proposito, siamo stati in stazione per osservare il flusso dei passeggeri dai due treni che operano lungo la direttrice Milano – Taranto. La sensazione è che la fermata, voluta fortemente dall’Amministrazione comunale, dalla Regione e dalla DMC Hadriatica, stia riscuotendo un notevole successo. Un rapido conteggio, infatti, porta a più di 100 passeggeri saliti o scesi dai due treni. Numeri confermati come standard quotidiano dal personale che opera nello scalo. Abbiamo chiesto ad Archimede Forcellese, che ha affiancato il sindaco Mastromauro nel non facile percorso per l’ottenimento della fermata, cosa possiamo aspettarci per il futuro. <I risultati – dichiara l’ex assessore – confermano che avevamo visto bene. Eravamo sicuri del successo perché consci dell’importanza della Provincia di Teramo come bacino turistico dal momento che vanta ben 550 mila arrivi e 4 milioni di presenze nelle strutture ricettive, la metà dall’intera Regione nel 2015. Ora che pure Trenitalia ne sta scoprendo la potenzialità, per la nostra stazione si possono aprire scenari molto interessanti. Si potrebbe pensare, ad esempio, anche ad un aumento dell’offerta estiva, qualora Trenitalia confermerà il successo attraverso i biglietti venduti, aggiungendo la fermata di un’altra coppia di treni e a forme di promozione ancor più efficaci> .L’ideale sarebbe ottenere anche una fermata del Frecciabianca attiva per l’intero anno. <Sono tanti i cittadini della nostra Provincia – conclude Forcellese –che, per lavoro, studio o vacanza, sono costretti a partire dalla stazione di San Benedetto del Tronto dove trovano il treno che li porta velocemente nelle città del nord senza dover fare cambi intermedi. Più volte, assieme al sindaco Mastromauro, abbiamo sollecitato Trenitalia sulla opportunità di includere anche Giulianova tra le fermate ordinarie del Frecciabianca. Questo argomento dovrà essere messo all’ordine del giorno della prossima riunione con Trenitalia. Sappiamo che non sarà facile ottenerla ma abbiamo almeno due valide ragioni a favore. La prima è rappresentata dall’elevato numero di passeggeri, non solo turisti, che usufruisce della fermata estiva, a dimostrazione dell’importanza del nostro scalo. La seconda è che, essendoci già una coppia di treni Frecciabianca che opera tra Pescara e Milano, l’istituzione della fermata di Giulianova creerebbe pochi disagi dal momento che comporterebbe un aumento dei tempi di percorrenza solo per un esiguo numero di passeggeri in quanto rappresenterebbe la prima tappa verso Milano e l’ultima prima del termine corsa di Pescara”.