GIULIANOVA – Prima di iniziare con la cronaca della gara è doveroso ringraziare un ragazzo, Marcello Piccoli, che, con Raphael Chiti che siamo sicuri ha seguito da casa la diretta streaming, solo 7 giorni fa è stato vittima di un’aggressione, e nonostante le ripercussioni sul piano fisico, è stato coraggiosamente in campo per 33′ sciorinando una prestazione maiuscola al cospetto di due big della categoria come Rinaldi e Broglia.
Partita che iniziava subito su ritmi molto alti con le due squadre che si rispondevano colpo su colpo (8-8 al 3’). Un paio di cattivi rientri difensivi dei giallorossi costringevano coach Ciocca a parlarci su per catechizzare i suoi. Genovese con il suo quinto punto personale firmava il -1 (11-12) dimostrando di essere in buona confidenza con il canestro. Gobbato e Piccoli lavoravano bene a rimbalzo offensivo e questo consentiva alla Globo di rimanere costantemente a contatto (15-13 al 6’30). Dall’altra parte gli ospiti sfruttavano la buona vena di Bedetti e il maggior peso sotto le plance e, complice l’uscita momentanea dal parquet di Piccoli, volavano sul +7 (15-22 al 9’). Ci pensavano poi Hidalgo e il “solito” Genovese a ricucire lo strappo fino 19-22 che chiudeva il primo periodo.
Hidalgo in apertura di secondo quarto riportava la Globo sul -1 (21-22), facendo capire, semmai ce ne fosse stato bisogno, che i giallorossi nonostante le difficoltà, avrebbero venduto la pelle molto cara. Nonostante il quintetto basso, con Genovese nell’inedito ruolo di numero 5, la Globo rimaneva attaccata al match, sfruttando la maggior rapidità offensiva garantita da un quintetto senza un centro di ruolo. Al 14’ i giallorossi, con il primo canestro del capitano Cardellini, toccavano nuovamente il +2 (28-26). Sebastianelli, autore di due triple in poco più di un minuto di gioco, lanciava i suoi al +3 (31-28 al 16’) creando più di un grattacapo alla panchina ospite. Nonostante le iniziative personali di Luca Bedetti Rimini era costretta ad inseguire una Globo che con le unghie e con i denti conservava un paio di possessi di vantaggio. Era proprio Luca Bedetti però che puniva un paio di disattenzioni giallorosse permettendo ai suoi, grazie ad un parziale di 0-6 in meno di un minuto, di chiudere la prima metà gara sul 38-40.
La Globo Giulianova usciva meglio dalla pausa lunga e in 2’30” ribaltava la situazione riportandosi sul +3 (43-40). Il vantaggio durava però il tempo di tornare in difesa visto che Francesco Bedetti piazzava la tripla della parità. I giallorossi però non si abbattevano e, continuando a difendere come meglio non si sarebbe potuto, costruivano i contropiedi che valevano il 50-43, massimo vantaggio giuliese della gara, almeno fino a quel momento. Il +10 (53-43 al 26’) era opera di Piccone che dall’angolo pescava la prima tripla della sua serata, poi ci pensava Genovese a firmare un clamoroso +13 (56-43 al 27’30). Un minuto e mezzo dopo la Globo volava addirittura sul 61-43 a conclusione di un parziale monstre di 18-0, interrotto solo da un canestro di Broglia a 40” dalla fine del quarto (61-45).
Nel primo attacco del quarto periodo Genovese, con il suo diciottesimo punto, portava i suoi sul 64-45. Rimini sfruttando un paio di disattenzioni giallorosse tornava sul -14 ma la Globo non ci stava e con le triple di Genovese e Piccone volava sul +20 (70-50 al 33’). Al 25’30 coach Bernardi doveva fare a meno di Giorgio Broglia, out per raggiunto limite di falli, e sicuramente tra i più incisivi dei suoi. Gli ospiti, alzando i ritmi, provavano a rientrare in gara ma i giallorossi in difesa erano praticamente impenetrabili, anche grazie ad un Gobbato in formato extralusso, incisivo e determinante su entrambi i lati del campo. Era proprio di Gobbato il canestro che confermava i 20 punti di vantaggio (78-58 al 38’) mettendo definitivamente in ghiaccio la partita.Negli ultimi 120″ i giallorossi gestivano senza patemi il vantaggio fino al +16 finale (80-64) che valeva la nona vittoria stagionale.
Globo Giulianova – Albergatore Pro Rinascita Basket Rimini 80-64 (19-22, 19-18, 23-5, 19-19)
Tiri liberi: 8 / 13 – Rimbalzi: 37 7 + 30 (Enrico Gobbato 10) – Assist: 14 (Shaquille Hidalgo 5)
Tiri liberi: 6 / 12 – Rimbalzi: 31 7 + 24 (Tommaso Rinaldi 6) – Assist: 8 (Eugenio Rivali 4)