L’amministrazione comunale dal settembre scorso ha affidato totalmente al privato il trasporto scolastico (ovviamente sborsando cospicue risorse) e nel contempo ha avviato un servizio di trasporto gratuito con due navette a spese del Comune, mentre in città esiste già un’azienda addetta ai trasporti finanziata con fondi pubblici regionali.
Ricordiamo gli elementi fondamentali per comprendere:
E ancora: Questi fatti inducono a fare domande e riflessioni. Come è possibile che ci sia stata un’aggiudicazione provvisoria? E che siano passati oltre 6 mesi senza che – mentre il Comune sta già pagando il servizio – ci sia il contratto tra il Comune e la ditta che ha vinto la gara? Come è possibile che un Comune, retto tra l’altro dal centro-sinistra, crei le condizioni per un simile peggioramento economico e non solo (si pensi alla precarietà attuale e alla frustrazione) per dipendenti che da anni svolgevano diligentemente il loro lavoro. Non è un caso che ci siano vibrate proteste sindacali. Avendo, il Comune, 5 autisti, 4 assistenti e 10 scuolabus, non è più sensato svolgere direttamente il servizio? Perché sperperare, infine, risorse pubbliche nel quasi inutile servizio di navette gratuite, che non spetta, tra l’altro, al Comune? A tal proposito Il Cittadino Governante ha avanzato da tempo la proposta di concordare con la ditta che gestisce il trasporto pubblico locale una nuova linea che colleghi rapidamente con 3-4 piccoli bus il centro del Lido col centro del Paese con passaggi frequenti. Siamo convinti che, se ben promossa ed organizzata, potrebbe avere un grande successo. Perché non viene presa in considerazione? Per far affermare la mobilità sostenibile (cioè potersi muoversi lo stesso ma con meno auto e più pedoni e ciclisti) sarebbe decisiva una radicale ristrutturazione dell’attuale servizio di trasporto pubblico giuliese che ovviamente non deve pagare il Comune, ma che l’amministrazione deve saper ottenere. Si potrebbe partire proprio con la nuova linea di rapido ed efficiente collegamento Lido-Paese. Inoltre una mobilità sostenibile ben organizzata permetterebbe di ridurre di molto il bisogno di scuolabus giacchè, riducendosi il traffico delle auto private, si potrebbero avviare, in sicurezza, molte iniziative di Pedibus e Bicibus per i bambini e i ragazzi che vanno a scuola. Evitare lo sperpero, rispettare i bambini, tutelare i diritti dei lavoratori, diffondere incisivamente la mobilità sostenibile sembrano obiettivi di poco conto? A noi sembrano atti di buon governo. Alla luce di quanto sopradetto chiediamo con la presente Mozione quanto segue: 1) Ripristinare la gestione diretta del Servizio di Trasporto Scolastico. 2) Garantire un servizio di qualità. 3) Tutelare pienamente i diritti dei lavoratori. 4) Promuovere in maniera incisiva la mobilità sostenibile, iniziando, nel campo del trasporto pubblico locale, con l’ottenimento dell’istituzione di una nuova linea di rapido ed efficiente collegamento tra il centro del Lido ed il centro del Paese (cosa che renderebbe inutile anche la cospicua spesa prevista per l’ascensore inclinato). 5) Progressiva attuazione, ovunque man mano possibile in sicurezza, di nuove esperienze di Pedibus e Bicibus. Giulianova 26 marzo 2012 Il Cittadino Governante per cambiare Capogruppo Franco Arboretti |