GIULIANOVA – <Vi prego, aiutate la mia ragazza>, è l’appello di un giovane giuliese , che vuole denunciare la situazione, post terremoto, dell’abitazione della sua fidanzata Imara Di Ferdinando, che vive nel centro storico di Teramo.
La casa in questione, dal racconto dei due ragazzi, presenta ampie lesioni sui muri e, nonostante la situazione sia stata già denunciata, chi di competenza ritarda ad avviare i controlli sull’abitazione. < La mia casa sarà agibile? Corro dei rischi? È questa la domanda che io, e molti altri cittadini, ci poniamo in attesa di riscontri- scrive la giovane al nostro giornale – la mia abitazione si trova in centro, nei pressi delle poste centrali.
Il susseguirsi delle scosse ha provocato delle crepe piuttosto preoccupanti. Non sono un ingegnere e non posso valutarne l’entità. Ho provato più volte a contattare le autorità competenti ma aspetto invano il loro arrivo. So che ci sono tante richieste ma quanto ancora devo aspettare? Questa lunga attesa, mista alla paura, mi rende ancora più debole gettandomi in uno stato di sconforto. Faccio un appello alle istituzioni affinché queste verifiche del caso vengano effettuate nell’immediato. Non ci abbandonate, abbiamo paura>.
Azzurra Marcozzi