MAROTTA – Ritrovato morto in una stanza d’albergo nel pieno centro di Marotta, nelle Marche. A perdere la vita L.C., 27 anni di Teramo, che era arrivato da poche ore in città. Il giovane, come riferisce il quotidiano Il Messaggero, è stato trovato senza vita nella stanza di un hotel dopo che per ore gli amici lo avevano cercato inutilmente al cellulare. Non sentendolo più rispondere hanno chiesto per telefono al personale dell’albergo di aprire la porta e, poco dopo, purtroppo la scoperta che il giovane giaceva senza vita. Immediatamente sono stati informati del fatto i carabinieri della locale stazione – guidata dal luogotenente Giuseppe Zocchi – che hanno esaminato i reperti ritrovati nella camera. E’ bastato poco ai militari per capire che il giovane è morto per overdose. Eloquenti gli indizi trovati vicino al letto e nella stanza. Il giovane era ospite presso una comunità di recupero dell’ascolano da cui si era dovuto allontanare due giorni prima a causa dei danni subiti dal terremoto. Non è stato facile ricostruire gli ultimi spostamenti dello sfortunato ragazzo. Era stato proprio il tragico sisma del 24 agosto a costringere il teramano ad allontanarsi dalla comunità presso cui era ospite per seguire un percorso di recupero dalla dipendenza dalla droga. All’indomani del terremoto il 27enne sarebbe stato fatto spostare in una struttura analoga a Fano, da cui si sarebbe allontanato. Ancora tutto da ricostruire però esattamente le ultime 24-48 ore che hanno preceduto il decesso. Il ragazzo, infatti, probabilmente non era solo ma in compagnia di altri amici o conoscenti della stessa comunità di recupero ascolana. Al vaglio dei carabinieri e del sostituto procuratore Monica Garulli ci sono ora tutti i contatti avuti nelle ore precedenti il dramma. L’inchiesta dovrà far luce sui soggetti che hanno ceduto la dose fatale di eroina. La salma è stata deposta all’obitorio dell’ospedale di Fano in attesa dell’autopsia che si svolgerà domani.