GIULIANOVA – Rendere le strade più sicure, supportando Enti locali e forze dell’ordine. E’ questo l’obiettivo dell’accordo per la sicurezza delle strade che il Comune di Giulianova ha sottoscritto con PISSTA, Pronto Intervento Sicurezza Stradale Tutela Ambientale, società di servizi specializzata nel ripristino della sicurezza post sinistro stradale.
Si tratta di una convenzione, a costo zero per l’Ente, grazie alla quale PISSTA si incarica di eliminare i residui di incidenti stradali ripristinando lo stato naturale dei luoghi prima del sinistro. Un servizio senza costi anche per il cittadino in quanto il corrispettivo per ogni intervento viene per legge applicato alle compagnie assicurative, le quali, in base al contratto di settore, sono tenute a coprire i rischi ed i costi connessi ai danni causati dai veicoli.
“Per Giulianova non si tratta di una novità”, dichiara il sindaco Francesco Mastromauro. “Già in passato, infatti, ci siamo avvalsi dell’opera preziosa di PISSTA e con la società siamo stati parte attiva, nel maggio 2014, di un seminario al Kursaal su incidenti e sicurezza stradale che visto la partecipazione, come relatori, di esperti della Polizia Stradale e di tecnici della società. Non posso quindi che esprimere grande soddisfazione per questa rinnovata collaborazione che consentirà ai cittadini di godere di nuove e importanti garanzie in termini di sicurezza, viabilità e vivibilità”.
“Una mobilità più sicura riduce sensibilmente il rischio che ci sia un nuovo sinistro”, dice il presidente di PISSTA Iano Santoro. “È questa la ragione che ci porta a mettere in campo qualità e attenzione ai risvolti sociali della nostra azione. Una filosofia che anima anche le campagne di sensibilizzazione sul territorio, perché la sicurezza diventi davvero un denominatore comune per l’incolumità delle persone”.
“L’intera struttura organizzativa aziendale – aggiunge il responsabile regionale di PISSTA Abruzzo Alessio Procida – è quotidianamente impegnata al fianco delle istituzioni in azioni mirate alla salvaguardia di importanti beni comuni quali la sicurezza delle strade e la tutela dell’ambiente, affinché la firma della convenzione sia solo l’inizio di un percorso collaborativo con l’Ente, nell’interesse della collettività”.