Egregio Signor Prefetto,
è cosa a lei nota la vicenda che, ormai da mesi, concerne la Sogesa, il Cirsu e i Comuni interessati.
Ella è profondo conoscitore delle vicissitudini, delle problematicità, dei risvolti, non solo occupazionali, delle tematiche complesse e complicate, delle posizioni e ragioni che l’hanno originate, determinate e protratta nel tempo.
Il futuro è incerto e, per alcuni versi, denso di un possibile intreccio non, almeno per le scriventi, leggibile e decifrabile.
Noi conosciamo unicamente la drammaticità occupazionale e il non definito percorso dei circa centotrenta lavoratori dipendenti.
Egregio Signor Prefetto,
le rivolgiamo cortese, ma urgente istanza, affinché Ella voglia riunire intorno ad un tavolo i soggetti Istituzionali ed imprenditoriali a vario titolo interessati o cointeressati, vale a dire Comuni, Provincia, Regione, Cirsu, Sogesa, rsu e sindacati per poter porre in essere un protocollo che faccia chiarezza sulle prospettive, sull’agire immediato e futuro, sul destino dei lavoratori e su quale idea e/o volontà si ha rispetto alla soluzione della “ questione rifiuti “ nell’area interessata.
Lo chiediamo perché in gioco vi sono posti di lavoro, lo chiediamo perché il tema è di così rilevante delicatezza che, è nostra convinzione, occorre che tutto si svolga nella massima trasparenza, lo chiediamo, infine, per i risvolti che, cosa a Lei ben presente, tale tema ha per i cittadini, per le aziende, per i costi e gli effetti conseguenti.
Egregio Signor Prefetto,
certi della Sua, sempre mostrata sensibilità ed attenzione a quanto avviene in questa nostra Provincia, al di là degli stessi Suoi compiti istituzionali, attendiamo una Sua convocazione del tavolo.
Con l’occasione, distinti saluti.
Teramo li 11/04/2011
Segreterie prov.li
FP CGIL FEMCA CISL
( A. Marcattili ) ( S. Masci )