GIULIANOVA – Il Tribunale di Teramo, con sentenza del 31 ottobre scorso, depositata oggi 7 novembre, ha rigettato la domanda proposta dalla ditta Gaspari riconoscendo che il Comune ha sempre corrisposto quanto dovuto alla ditta per le prestazioni eseguite. Il giudice ha altresì sentenziato che il servizio di pre-post scuola “appare rilevare quale prestazione contrattualmente esigibile dall’Ente opponente” statuendo peraltro la continuazione del rapporto contrattuale.
“In altri termini – dichiara il sindaco Francesco Mastromauro – il giudice ha sentenziato che Gaspari doveva svolgere il servizio integrativo di pre e post scuola che si è sempre rifiutata di svolgere nonostante la ditta, con la sottoscrizione del 26 marzo 2012, se ne fosse fatta carico. E’ quanto avevo già dichiarato il 4 agosto scorso, sostenendo che la ditta era inadempiente come d’altronde da noi contestato a più riprese già il 27 aprile 2012 e ancora l’8 marzo 2013. Ebbene quanto avevo detto, oggi lo dice anche il giudice”.
Il Comune è stato rappresentato nella causa dal legale Michele Del Vecchio dell’Avvocatura Civica