Gli uomini della Guardia costiera li hanno attesi sulla banchina del porto di Giulianova. Sapevano già cosa c’era a bordo di quella barca da diporto che sembrava tornare a riva dopo una normale escursione in mare favorita dalla bella giornata di sole. E così quando la barca è approdata in banchina, i marinai sono saliti a bordo ed hanno effettuato una semplice ispezione della stessa , Non è stato difficile scovare un sacco di cozze, che, alla successiva pesa, è stato accertato contenere circa venticinque chili di prodotto. Le cozze sono state sequestrare in quanto su un’imbarcazione da diporto non è consentito il trasporto nemmeno di un chilo di mitili, Oltre al sequestro, il proprietario della barca ha subito anche una contravvenzione amministrativa pari a quattromila euro. Questi non a voluto o potuto dire dove avesse prelevato il carico, in quanto, avrebbe subito anche una denuncia per furto, tenuto anche conto che, in zona, ci sono due rigogliosi allevamenti di cozze e quindi sarebbe stato accertato anche il carattere penale della vicenda. La Guardia costiera ha proceduto anche a duna serie di controlli negli stabilimenti balneari anche per il controllo del personale con particolare riferimento ai bagnini.Gli uomini della Guardia costiera li hanno attesi sulla banchina del porto di Giulianova. Sapevano già cosa c’era a bordo di quella barca da diporto che sembrava tornare a riva dopo una normale escursione in mare favorita dalla bella giornata di sole. E così quando la barca è approdata in banchina, i marinai sono saliti a bordo ed hanno effettuato una semplice ispezione della stessa, Non è stato difficile scovare un sacco di cozze, che, alla successiva pesa, è stato accertato contenere circa venticinque chili di prodotto. Le cozze sono state sequestrare in quanto su un’imbarcazione da diporto non è consentito il trasporto nemmeno di un chilo di mitili, Oltre al sequestro, il proprietario della barca ha subito anche una contravvenzione amministrativa pari a quattromila euro. Questi non a voluto o potuto dire dove avesse prelevato il carico, in quanto, avrebbe subito anche una denuncia per furto, tenuto anche conto che, in zona, ci sono due rigogliosi allevamenti di cozze e quindi sarebbe stato accertato anche il carattere penale della vicenda. La Guardia costiera ha proceduto anche a duna serie di controlli negli stabilimenti balneari anche per il controllo del personale con particolare riferimento ai bagnini.