ROSETO – Nella serata di ieri, a Roseto degli Abruzzi, i Carabinieri della Stazione di Pineto, unitamente ai colleghi del luogo, hanno arrestato in flagranza di reato con l’accusa di lesioni personali, violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale, violenza privata, porto abusivo di arma da taglio, Pietro Di Vittorio 52enne del luogo, già noto per fatti di giustizia.
I fatti sono accaduti alle ore 22.00 circa, quando il Di Vittorio, per futili motivi, ha aggredito e percosso una 43enne vicina di casa, impedendole di rientrare nella propria abitazione. Quando la donna, sebbene scioccata dall’episodio, è riuscita ad avvisare i Carabinieri, l’uomo si è immediatamente allontanato rinchiudendosi in casa.Poco dopo è giunta sul posto una pattuglia della Stazione Carabinieri di Pinetoto, in servizio perlustrativo nella zona, alla vista della quale l’uomo si è scagliato contro con un grosso coltello da cucina. La prontezza di riflessi dei militari ha evitato il peggio. Infatti il Di Vittorio è stato prontamente bloccato e disarmato, senza conseguenze. Nelle immediate vicinanze del Di Vittorio e comunque nella sua disponibilità, i militari hanno rinvenuto un’ascia, il tutto sottoposto a sequestro. La donna, trasportata all’Ospedale Civile di Giulianova è stata riscontrata affetta da lesioni giudicate guaribili in sette giorni, oltre allo spavento che potrà essere (forse) smaltito sono con il tempo.
L’uomo è stato quindi arrestato e rinchiuso in camera di sicurezza, in attesa dell’udienza di convalida fissata per le ore 13.00 di oggi presso il Tribunale di Teramo.