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GIULIANOVA – In data odierna è stato presentato il ricorso al TAR contenente la richiesta di annullamento della Variante al Piano Demaniale Marittimo Comunale approvato dalla Giunta Costantini e dalla sua maggioranza il 28 dicembre 2023. È stato firmato dal Cittadino Governante, dal Partito Democratico e dall’ Associazione Evoluzione Sostenibile. È stato notificato dall’avv. Milena Di Marzio.
Tra i motivi alla base del ricorso assumono particolare rilievo tre aspetti:
1) l’eliminazione di due spiagge libere esistenti sull’arenile posto in corrispondenza del lungomare monumentale ottenute dal Comune con il PDMC del 2007 e confermate dal PDMC del 2015 approvati dall’amministrazione Mastromauro.
2) Quelle due spiagge libere nella variante al PDMC approvato dalla maggioranza di centrodestra sono andate ad integrare, ampliandole, le concessioni demaniali del Novavita e del Venere di cui, notoriamente, è co-titolare l’assessore Paolo Giorgini. Come è stato evidenziato in consiglio comunale dal gruppo consiliare del Cittadino Governante questa esecrabile scelta è stata compiuta in palese conflitto di interesse: un assessore del comune ha beneficiato di un ampliamento delle sue concessioni demaniali a spese delle spiagge libere (che ora non esistono più) davanti al lungomare monumentale.
3) Tutto questo con l’aggravante che le spiagge tornate in possesso del Comune non potevano essere assegnate alle spiagge in concessione all’assessore Giorgini ma dovevano essere messe a bando dopo l’approvazione del nuovo PDMC.
In questa città, oltre alle tante cose che non vanno c’è una grossa anomalia: un grave conflitto di interessi fra alcuni assessori e le scelte amministrative che spesso li avvantaggia.
Va sanata al più presto: in una democrazia seria non possono esistere cittadini che gestiscono la cosa pubblica privilegiando i loro interessi personali a scapito di quelli generali.
Giulianova 2 aprile 2024
Il Cittadino Governante
Partito Democratico
Evoluzione sostenibile