CASTELLALTO – I Carabinieri della Compagnia di Giulianova , nella notte tra sabato e domenica hanno arrestato per rapina e porto abusivo di armi Maurizio Calabrese, 41enne, residente a Bellante, già noto alle forze dell’ordine. Era da poco passata la mezzanotte quando un ragazzo in compagnia della fidanzata si è fermato ad uno sportello bancomat in località Petriccione del Comune di Castellalto, per effettuare un prelievo. Terminata l’operazione (di fatto non effettuata per mancato funzionamento dello sportello), nel voltarsi veniva avvicinato da un individuo con viso travisato da scaldacollo, che brandendo minacciosamente un coltello si faceva consegnare il denaro in suo possesso, per poi fuggire a bordo di una lancia Y. I Carabinieri, avvisati subito dalla vittima, attivavano immediatamente le ricerche impegnando le tre pattuglie in servizio notturno. Dopo circa 10 minuti un’autovettura corrispondente alla descrizione fornita dalla vittima, veniva intercettata in Via Annunziata di Giulianova. Il conducente, all’alt dei Carabinieri, provava a dileguarsi venendo però bloccato quasi subito tra le vie del centro. Nel corso di immediata perquisizione, i carabinieri rinvenivano la somma appena asportata (pari a 30 euro) celata sotto il parasole lato guida ed il coltello sotto il tappetino del conducente. Il Calabrese Maurizio, al momento del fermo, indossava ancora lo scaldacollo utilizzato per occultare il volto. Condotto il caserma a Giulianova per le formalità di rito, veniva successivamente dichiarato in arresto e tradotto presso la Casa Circondariale di Teramo.