Rissa tra un immigrato e un teramano questa mattina intorno alle 8:40 sull’autobus Arpa Giulianova-Teramo.
I fatti: alla fermata di Bellante salgono due uomini adulti che nel caos dell’autobus, come al solito affollato all’inverosimile, si ritrovano accalcati. Il teramano si rivolge all’extracomunitario di colore con toni minacciosi intimandogli: “allontanati perchè puzzi” . I due iniziano a spintonarsi e a coprirsi d’insulti impressionando i passeggeri ma non l’autista che continua imperterrito la sua marcia. Subito dopo la fermata di Piano d’Accio l’italiano decide di passare alle vie di fatto e colpisce con un paio di cazzotti al volto il rivale che si allontana verso la porta centrale mentre alcune donne gridano all’autista di fermarsi e farli scendere. Breve sosta del dipendente Arpa che ritenendo chiuso l’episodio riparte. A questo punto il bianco decide che è l’ora di chiuderla con il nero, che a suo dire “non stà zitto anche se non ha il biglietto e puzza” , e lo prende a calci costringendolo a scendere di corsa dal mezzo pubblico nel frattempo arrivato alla fermata di Viale Crispi. L’uomo aggredito si dilegua mentre l’autista fa una telefonata .Due studentesse intimorite e scandalizzate scendono gridando contro “l’Arpa che oltre all’affollamento bestiale di questa linea ci costringe a sopportare queste scene”. Qualcuno prova a chiamare i carabinieri ma il pullmann arriva a destinazione, a piazzale San Francesco dove l’altro protagonista scende, indisturbato, pochi minuti dopo, senza l’intervento di nessuna forza di pubblica sicurezza. Tra i pendolari rabbia, rassegnazione e un pò di cinismo.