Già il 7 marzo scorso (oltre 2 mesi fa), con un’interrogazione ad oggi non ancora discussa in Consiglio Comunale, Progresso Giuliese sottolineava le perplessità più volte ribadite in merito all’esternalizzazione del servizio.
Un servizio di trasporto scolastico, quello del Comune di Giulianova che si e’ sempre contraddistinto negli anni per serieta’, professionalita’ ed efficenza da parte di tutti gli operatori (autisti,assistenti ed uffici preposti) in un clima di assoluta serenità e disponibilità tra le parti.
Attualmente invece, in seguito all’affidamento alla Ditta esterna assistiamo a continue lamentele da parte dei dipendenti (che reclamano il trattamento economico previsto), articoli di protesta a mezzo stampa, interventi continui da parte dei sindacati per la tutela dei lavoratori e, da ultimo presentazione di un ricorso al Tar (da parte di altra Ditta).
Il tutto reso ancora più grave e paradossale dalle parole dell’Assessore Cameli in Consiglio Comunale costretta ad ammettere dinanzi ai lavoratori : “In effetti la somma oggi spesa … ricalca quella precedente …”.
Nonostante il mancato risparmio ed i continui disagi l’Amministrazione Comunale, continua a ribadire: “tutto è stato risolto, stiamo lavorando ed abbiamo a cuore le esigenze dei lavoratori e la sicurezza degli utenti … ”.
Ci piacerebbe poter credere alle parole, ma è tempo di dimostrarle con i fatti ed i fatti oggi dicono che oltre al permanere delle situazioni sopra lamentate, le operatrici del pre e post scuola non stanno neppure percependo lo stipendio dovuto.
E vorremmo, a questo punto sapere se la responsabilità è da ricondurre al Comune che non paga l’Agenzia interinale o è quest’ultima che non assolve ai suoi doveri nei confronti dei lavoratori.
E’ comprensibile da parte dei dipendenti l’intenzione di presentarsi dal Sindaco e dall’Assessore Cameli per consegnare loro le bollette del metano che si trovano a non poter pagare, per cause certo a loro non imputabili.
Giulianova,16.05.2012
Progresso Giuliese
(Laura Ciafardoni, Massimo Maddaloni, Gianfranco Francioni)