GIULIANOVA – Se non è una “rivoluzione” poco ci manca. Le probabili dimissioni (ottobre)del sindaco Francesco Mastromauro in vista della candidatura al Parlamento alle prossime consultazioni politiche accende gli animi dei rappresentanti dei partiti per le conseguenze di quelle dimissioni, il ritorno anticipato alle urne per le comunali. Ed accadono cose che sembravano impossibile, Nel centro destra (ma qui sarebbe meglio dire semplicemente destra( a agitarsi di più à la civica denominata “Giulia Nova” che fa riferimento all’ex consigliere comunale e capogruppo dell’allora Pdl, Nino Rota. E’ l’unico gruppo che, estate o non estate, ferie o meno, non ha smesso mai di riunirsi ogni settimana. Ed è forse la sua connotazione di lista civica , che va tanto di moda, anche se ammantata di destra a spingere personaggi insospettabili a partecipare a queste riunioni. Nell’ultima di giovedì è successo qualcosa che, per chi conosce la politica giuliese, appare inspiegabile. Sulla scena si è rivisto il noto commerciante di bevande all’ingrosso Romolo Lanciotti, una breve esperienza in passato con Forza Italia, ed ancora due esponenti i famiglie comuniste (da intendersi proprio del Pci) da sempre, il pittore-scultore Roberto Macellaro, fresco dall’aver compiuto ottant’anni, e Lello Granito, atuale custode dello stadio Fadini ed il cui padre, Inizio, è stato da sempre l’autista del sindaco e poi senatore comunista Antonio Franchi. Il massimo per ora. Da segnalare anche la presenza del dentista Valerio Semproni, dell’artigiano Nino Sugaroni e dell’ingegner Di Stanislao, in questo caso tutti “nuovi” della politica. Non basta, ieri pomeriggio, Laura Ciafardoni, il capogruppo di Forza Italia-Alternativa popolare (non riconosciuta più tale dal coordinatore di Forza Italia, Jwan Costantini) ha presentato un ordine del giorno per dare un posto dignitoso a Silvana Pizi, da sempre una fedelissima del sindaco (di centrosinistra) Francesco Mastormauro, nel quale scrive : < Va in tal senso ricordato che la lavoratrice in questione, presta la sua attività per conto di una cooperativa (Il Volo) attraverso progetti di inclusione sociale. Solo la passione, l’impegno, la dedizione e l’amore perla propria città permettono di lavorare ben oltre le poche ore riconosciute>Infine, sugli altri fronti battaglia a tre (e quindi siamo in odore di primarie) per il candidato sindaco del Pd, tra il segretario Gabriele Filipponi, il capogruppo consiliare Federica Vasanella e l’assessore Fabio Ruffini( con le quotazioni da qualche tempo in calo). Non si capisce come mai da queste ufficiose designazioni rimanga sempre escluso il presidente del Consiglio comunale Jurghens Cartone che ha così ben lavorato. Il capogruppo consigliare del Movimento 5 stelle, Margherita Trifoni ieri ci ha dichiarato: <Se il movimento me lo chiede, sono pronta a ricandidarmi> e c’è il sì del Movimento.