Il servizio meteorologico

dell’Aeronautica militare comunica le  previsioni del tempo

sull’Italia.

   Situazione: diffuse condizioni di instabilità interessano le

regioni centro-meridionali italiane e si muovono lentamente

verso est.

   Tempo previsto fino alle 7 di domani.

   Nord: residua nuvolosità anche localmente intensa su

Piemonte meridionale, Liguria specie settore centro-orientale ed

aree centro-meridionali dell’Emilia Romagna ma senza fenomeni di

rilievo associati e con nuvolosità in ulteriore diradamento;

sereno o al più poco nuvoloso sul resto del nord.

   Centro e Sardegna: molte nubi su tutte le regioni con

precipitazioni sparse, localmente a carattere di rovescio o

temporale sul Lazio: nevicate a quote basse su Marche ed Abruzzo

e solo occasionalmente anche in pianura mentre isolate nevicate

saranno possibili su Toscana, Umbria e Lazio intorno a quote

collinari: migliora dalla tarda sera e durante la notte su

Toscana, Umbria e Lazio ad iniziare da nord.

   Sud e Sicilia: sulle regioni peninsulari condizioni di

maltempo con precipitazioni sparse, anche a carattere di

rovescio o temporale, più frequenti su Molise, Puglia, Calabria

e Basilicata: nevicate a quote basse ed occasionalmente anche in

pianura sul Molise, intorno quote mediamente collinari su Puglia

e Campania; nuvolosità irregolare e più frammentata sulla

Sicilia con isolate precipitazioni, anche a carattere di

rovescio o temporale, più probabili sulle aree occidentali e

settentrionali e con fenomeni in attenuazione nel corso delle

ore notturne.

   Temperature: tutte in generale diminuzione, specie nei valori

minimi.

   Venti: da moderati a forti settentrionali sull’Emilia

Romagna, sul Molise e su tutte le regioni centrali, da moderati

a forti orientali sulla Puglia; deboli o moderati settentrionali

sulla Campania, moderati occidentali con rinforzi anche forti su

Sicilia, Calabria e Basilicata; temporaneamente forti da nordest

su Liguria e coste di Veneto e Friuli Venezia Giulia in graduale

lenta attenuazione, deboli settentrionali sul resto del nord con

ulteriori rinforzi sulle aree alpine.

   Mari: molto agitato il Mare di Sardegna con moto ondoso in

lenta attenuazione; agitati lo Stretto di Sicilia, il Canale di

Sardegna ed il Tirreno occidentale; da molto mosso ad agitato

l’Adriatico, molto mossi i restanti mari con moto ondoso in

aumento su Jonio e Tirreno sud-orientale ed in diminuzione su

Mar Ligure.(ANSA).