Aspettavano giustizia per i loro familiari. Che hanno perso la vita a L’Aquila dove il terremoto ha buttato giù edifici costruiti in barba alle norme sulla sicurezza. Aspettavano giustizia e oggi puntano il dito contro le norme sulprocesso breve. Che rischiano di far saltare, oltre a quelli per Silvio Berlusconi, anche i processi che riguardano i loro cari.
Oggi saranno in piazza a Roma. Prima con un presidio all’esterno della Camera dei Deputati, poi, dalle 18, con un sit in al Pantheon. Per raccontare ai cittadini le loro storie, che grazie al salvacondotto giudiziario per il premier, rischiano di trasformarsi in storie di ordinaria ingiustizia.
Tra queste famiglie ci sarà anche quella di Marco Santosuosso nostro concittadino perito il 6 aprile di due anni fa nel Terremoto de L’Aquila.
SE PASSA IL PROCESSO BREVE, LA FAMIGLIA SANTOSUOSSO, INSIEME A TUTTE LE ALTRE, NON AVRA’ GIUSTIZIA.
Il Partito Democratico si è battuto in Parlamento con tutte le armi a disposizione delle opposizioni per evitare che questa Legge fosse approvata.
Il Partito Democratico di Giulianova esprime tutta la vicinanza, la solidarietà, l’affetto a questa famiglia ancora una volta colpita duramente negli affetti più cari.
Invita La collettività giuliese tutta a far sentire la propria solidarietà alla famiglia Santosuosso.
Chiede che il Consiglio Comunale di Giulianova convocato per il 15 di aprile prossimo inizi i suoi lavori con un minuto di raccoglimento in ricordo di questo cittadino che non avrà giustizia.
L’Unione Comunale PD Giulianova.