In vista della ormai quasi certa soppressione e conseguente accorpamento degli uffici del Giudice di Pace prevista dallo schema di Decreto Legislativo tutt’ora al vaglio del Consiglio dei Ministri e delle Camere per il parere di competenza, l’amministrazione comunale di Giulianova – su impulso del Sindaco Francesco Mastromauro che già in precedenza si era attivato mediante la partecipazione a diversi incontri con il Presidente del Tribunale di Teramo Giovanni Spinosa unitamente alle altre autorità – si sta adoperando al fine di scongiurare la soppressione della sede giudiziaria giuliese.
Infatti, il disegno di legge governativo di riordino degli uffici giudiziari prevede che gli enti locali, anche consorziati tra loro, possano richiedere e ottenere il mantenimento degli uffici del Giudice di Pace con competenza sui rispettivi territori, anche tramite eventuale accorpamento, facendosi integralmente carico delle spese di funzionamento e di erogazione del servizio giustizia nelle relative sedi.
Giova rilevare che il Comune di Giulianova già sostiene buona parte delle spese per il mantenimento del suddetto ufficio.
Pertanto, la maggioranza si impegnerà per il mantenimento della sede giudiziaria locale del Giudice di Pace, previa valutazione di tutte le spese di cui dovrà farsi carico l’amministrazione, atteso che tale ufficio ha rappresentato e rappresenta per l’intera città e per i comuni limitrofi un sicuro riferimento di Giustizia.
Partito democratico