L’ENNESIMA PORCATA 

CONVOCAZIONE CONFERENZA STAMPA DI LUNEDI’ 16 GENNAIO 2012

AZZERARE LA RIFORMA DEL COMITATO VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE CHE
DECIDE I PROGETTI SU PETROLIO, CAVE, RIFIUTI, ENERGIA.

LE ASSOCIAZIONI: SARA’ MICA LA SINDROME DI DRACULA,
HANNO PAURA DELLA LUCE?

Clamoroso il tentativo per azzerare le nuove norme sulla trasparenza e
sulla qualità  delle decisioni del Comitato Valutazione di Impatto
Ambientale della Regione Abruzzo. Black-out delle informazioni non solo
per i cittadini ma anche per organi di stampa e, addirittura, per gli
stessi Consiglieri regionali.

Decine di associazioni e comitati: Chiodi si dissoci, le norme devono
restare.

Lunedì 16 gennaio 2012 alle ore 11 presso la Sala Consiliare del Comune
di Pescara si terrà  una conferenza stampa di tutte le principali
associazioni ambientaliste che operano nella regione, delle associazioni
locali che si occupano di ambiente e dei comitati per scongiurare
l’abrogazione delle norme appena approvate dal Consiglio Regionale sulla
trasparenza, sulla partecipazione e sulla qualità  delle decisioni del
Comitato Valutazione di Impatto Regionale. Il Comitato VIA esamina tutti
i principali progetti (concessioni idrocarburi, cave, centrali
termoelettriche, porti ecc.) e i piani che riguardano il futuro della
Regione. Un emendamento alla finanziaria appena approvata ha apportato
importanti e sacrosante innovazioni sul funzionamento del Comitato per
quanto riguarda i rapporti con i cittadini (pubblicazione sul WEB dei
progetti; comunicazione a consiglieri regionali e cittadini con
newletter sugli ordini del giorno del comitato VIA ecc.) e per la
qualità  delle istruttorie.
La finanziaria regionale non è stata ancora pubblicata sul BURA ma
alcuni consiglieri regionali, probabilmente mal consigliati, hanno
depositato una proposta di legge per abrogare le norme nuove di zecca
sul funzionamento del Comitato V.I.A. della Regione, al centro in questi
anni di clamorose scelte come quelle positive sul Centro Oli, sulla
Mare-Monti, sul Porto di Francavilla ecc.. Le associazioni illustreranno
le norme che vogliono abrogare e chiederanno a Chiodi di dissociarsi da
questo maldestro tentativo.

 
Hanno aderito finora:
Associazione NUOVO SENSO CIVICO, Italia Nostra, WWF Abruzzo, Legambiente Abruzzo,

Mountain Wilderness, ProNatura Abruzzo, Marevivo, Fare Verde,
Marelibero.org; ARCI NUOVA ASSOCIAZIONE, comitato provinciale di Chieti;
Abruzzo Social Forum; Associazione Abruzzese per la Difesa dei Beni
Comuni; ALTURA, Associazione per la Tutela degli Uccelli Rapaci e dei
loro Ambienti; Associazione civica “Porta Nuova”  Vasto; Stazione
Ornitologica Abruzzese ONLUS; Comitati cittadini per l’ambiente Sulmona;
Comitato Abruzzese per il Paesaggio; Societas Herpetologica Italica;
Associazione MILA donnambiente; EVA- ecoistuto Abruzzo; Comitato
Aquilanus; Centro Internazionale Crocevia; Comitato di Cittadini
Gestione Partecipata del territorio; Ass. Antimafia Rita Atria; Comitato
Terre Pubbliche; Ass. Culturale ChietiScalo.it; Centro Internazionale
CROCEVIA, Comitato per l’Ambiente e lo Sviluppo Ecosostenibile di
Ortona; Cantiere per l’Alternativa Montesilvano, I Assemblea per il Territorio della Valpescara,; Comitato
Ambiente Val Pescara di Brecciarola e Chieti, Cobas, Comitato No-PowerCrop Avezzano, Adiconsum; Comitato “Cielo Blu” di Picciano; Comitato NO Centrale Termoelettrica di Picciano; Comitato cittadino per la Tutela del territorio – Vasto.