Ufficializzata stamane la nuova Giunta. “E’ una squadra vincente”, ha dichiarato il sindaco Francesco Mastromauro in conferenza stampa, “in cui ognuno mira al benessere della città, con tutti i limiti propri di ogni persona ma sicuramente con grande onestà ed entusiasmo”.
Due i nuovi ingressi, rispettivamente Nausicaa Cameli, dell’UDC, con delega alle Politiche sociali e alla Pubblica istruzione, e Alfonso Vella, già capogruppo consiliare di SEL, nuovo assessore alla Pianificazione urbanistica e all’Edilizia privata, i quali sostituiscono Marcello Mellozzi della Lista civica “Per Mastromauro” e Luciano Crescentini di SEL, quest’ultimo nuovo capogruppo del partito in Consiglio.
“Crescentini e Mellozzi hanno lavorato bene e continueranno con altro ruolo a dare un contributo assolutamente qualificante al progetto Giulianova 2020. A Mellozzi e alla Lista civica che porta il mio nome – continua il sindaco – voglio tributare il più vivo ringraziamento per aver consentito, con senso di grandissima responsabilità e facendo un sacrificio rilevante, la quadratura del cerchio. Davvero un esempio di straordinaria maturità che sottende il senso vero della politica”.
La nuova squadra è composta, ancora, da Gabriele Filipponi, vicesindaco con delega alle Politiche per l’ambiente, Risorse umane ed Edilizia pubblica, Nadia Ranalli, Cultura e manifestazioni, Archimede Forcellese, Turismo, Demanio marittimo, Mobilità e traffico, Energie alternative, trasparenza e pubblica amministrazione, Programmazione e organizzazione degli uffici, Attuazione del programma, Decentramento, Fabio Ruffini, Risorse finanziarie, servizi pubblici a rilevanza economica, Commercio e attività produttive, e Roberto Mastrilli, Lavori pubblici, Manutenzione e infrastrutture.
“Chiedo a tutti un grosso impegno, un impegno di cui per primo mi farò carico”, ha detto il sindaco. Il quale ha poi dichiarato: “Mi dispiace che la formazione Progresso Giuliese non abbia accettato il mio invito ad entrare nell’esecutivo. Sono però certo che gli amici di Progresso Giuliese continueranno a dare il loro contributo per la realizzazione del programma Giulianova 2020, un programma che, come da loro dichiarato e più volte ribadito, condividono pienamente”.
Una ultima notazione del sindaco ha riguardato polemicamente “chi – ha dichiarato allusivamente – da piromane ha voluto dar vita ad un incendio che poi, trasformandosi in pompiere, non ha saputo governare”, e a quanti “sono voluti entrare a gamba tesa, da non giuliesi, in questioni politiche che riguardano esclusivamente la nostra città. Giulianova, lo ribadisco con forza, ha diritto ad una piena autonomia, e non è né sarà mai una colonia di alcuno”.