“Il diritto di ballare da parte dei giovani e di chiunque altro non è in discussione. Si tratta di stabilire se chi si diverte abbia o no il diritto di disturbare o danneggiare gli altri:
al Sindaco Mastromauro e al Consigliere Laura Ciafardoni, che sono avvocati – e come tali conoscono bene il Codice Civile – mi permetto ricordare, con cordialità, che a fondamento di qualsiasi Legge vale il principio inalienabile secondo cui “i nostri diritti finiscono dove cominciano quelli degli altri; e viceversa”: per l’IdV è un principio irrinunciabile. Da educatore e da genitore lo scrissi ai Giovani Democratici affinché valutassero bene le loro richieste; e al Sindaco spiegando la ragione di legge che avrebbe motivato il nostro voto contrario. Ricorrere a “esperimenti” su ciò che già si sa è un’offesa ai giovani da ingannare e diseducare; e un raggiro politico per i partiti. Per Progresso Giuliese un corteggiamento a fini di recupero. Piuttosto, il Sindaco pensi in tempo all’acquisto di strumentazione idonea a facilitare il compito di Carabinieri e VV. UU. nell’opera di controllo e consideri l’opportunità di riesaminare le garanzie cui sottoporre il rinnovo delle concessioni demaniali.”
Eden Cibej
Responsabile Cittadino IdV