Venerdì 17 giugno a Teramo, nella sala espositiva comunale in via Nicola Palma, verrà inaugurata la mostra del pittore Pietro Marcozzi.
La presentazione e il testo critico in catalogo sono a cura di Manuela Valleriani. La mostra documenta l’attività pittorica di Pietro Marcozzi compresa tra gli anni 2009 e 2011, quando l’artista si è dedicato con solerte continuità alla realizzazione di quadri onirici e surreali. In verità Marcozzi, oltre che nel suo impegno professionale di architetto, aveva già dato prova in diverse occasioni di validi risultati artistici sia nella grafica che nella pittura, rivelando notevoli qualità espressive. Tuttavia mancava un puntuale svolgimento tematico e operativo, che nel triennio indicato è apparso invece con chiarezza, a testimonianza di un interessante percorso culturale che conduce l’autore da un simbolismo analitico della rappresentazione ad una “mimesis” di impronta metafisica. “Tutta la vita di Pietro Marcozzi è all’insegna dell’arte, di un’arte comportamentista, legata all’entusiasmo operativo di ciò che temporaneamente risiede nei suoi interessi primari. Irrequietezza, istintività, molteplicità di passioni sono i caratteri di una fisionomia artistica che costituisce l’invariante sia delle sue espressioni culturali che della sua stessa esistenza. Indagine scientifica, socialità, musica, architettura e pittura hanno così una matrice comune, che risiede nella volontà di un sistematico approfondimento, episodico ma intenso, finalizzato a una fervida ricerca gnoseologica” (dal testo critico di Manuela Valleriani).
Durante l’inaugurazione il M° Cristiano Formicone eseguirà un intermezzo musicale per clarinetto solo con brani di Donizetti, Messiaen e Stravinsky. La mostra sarà aperta al pubblico fino al 23 giugno 2011 con il seguente orario: tutti i giorni dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00.