Mi è difficile scrivere, mi è difficile ragionare e riflettere poiché l’infinita tristezza che mi avvolge disperde i miei pensieri in una sorta di vuoto infinito. Il Presidente Silvino non c’è più, ci ha lasciati per sempre un uomo che per oltre 30 anni ha interpretato in modo impeccabile l’eccellenza di un affidabile e credibile dirigente sportivo. 69 anni compiuti lo scorso mese di luglio ha dedicato la sua vita alla famiglia, al lavoro e alla grande passione che lo ha accompagnato fino all’ultimo giorno della sua vita: il calcio. Un vulcano di idee e di intuito calcistico poche ore prima del tragico evento ci siamo trovati, come facevamo da anni, a programmare le attività del Settore Giovanile e della Scuola Calcio, insieme abbiamo gioito all’ufficialità del tesseramento con il Giulianova Calcio di due ragazzi cresciuti nelle file del Cologna, Riccardo Mastrilli e Federico Cichetti. Lui orgoglioso e felice per le creature del suo Settore Giovanile, persona schietta e sincera ha creato una struttura che oggi rappresenta il fiore all’occhiello del calcio non solo teramano ma di tutta la regione. Se ne va un Grande Uomo, sarà difficile non vederlo più al campo, quel campo di calcio che lui curava personalmente e se ne faceva vanto, la settimana scorsa in occasione dell’amichevole tra il Pescara e il S. Nicolò al fotografo che gli chiedeva se doveva fare della foto ai calciatori anche durante la partita rispose <fai quello che vuoi, l’importante e che si vede il campo>. Buon viaggio Presidè, con te va via l’ultimo baluardo di una specie in estinzione quella delle persone oneste e con un grande cuore, fino a quando su un rettangolo verde si muoverà un pallone noi ci saremo sempre e per sempre aiuteremo i ragazzi a migliorare come tu ci hai insegnato.
Maurizio Franchi