“La scelta dell’affidamento dei lavori di accorpamento e carico del materiale spiaggiato è frutto di una mera determina dirigenziale?”; “Nessuna influenza sulle scelte di affidamento dei lavori da parte dell’Amministrazione comunale?”. Riprendendo gli interrogativi del consigliere Gianluca Antelli sulle modalità di affidamento del servizio di raccolta dello “spiaggiato” sul litorale cittadino, dopo l’alluvione del 1 e 2 marzo, il Vicesindaco e delegato all’Ambiente Gabriele Filipponi replica e puntualizza al consigliere di “Obiettivo Comune”
. “Forse il consigliere Antelli avrebbe bisogno, visto che ha una carriera politica davanti a sé, di studiare meglio la legge. Se si fosse applicato un po’ di più, saprebbe infatti che le previsioni normative operano una netta separazione tra attività di indirizzo politico ed attività di gestione, riservata ai dirigenti, non consentendo di influenzarli, diciamo così, nello svolgimento delle loro attività. Ben grave, infatti, sarebbe ammettere di avere in qualche maniera condizionato l’attività di gestione. E altrettanto grave è leggere che un consigliere comunale non sa che l’affidamento dei servizi si ha con una determina, nel caso specifico dettata dall’urgenza e previo decreto del sindaco. Il consigliere Antelli – continua il Vicesindaco –non sbaglierebbea farsi una passeggiata sul nostro litorale per scoprire che i lavori di raccolta e smaltimento dello spiaggiato sono a buon punto e che, a breve, salvo imprevisti, tutto sarà pulito. Se il consigliere Antelli amasse davvero Giulianova – conclude Filipponi – tutto questo dovrebbe fargli piacere. O forse avrebbe preferito una città sporca?”