GIULIANOVA – <Mentre il ruolo della politica nelle amministrazioni è di indirizzare e controllare, quello dell’opposizione è, oltre che proporre alternative migliorative, anche quello di vigilare – scrive il Cittadino Governante – Capita allora che ispezionando tra gli atti dirigenziali del Comune di Giulianova, il Cittadino Governante abbia trovato una Determina (le Determine sono atti che spettano ai dirigenti comunali nella gestione della cosa pubblica) alquanto sospetta fatta dall’ing. Mastropietro e datata 14.11.2016.>
<Il 14 novembre infatti coincide proprio con l’ultimo giorno di attività della Mastropietro nel suo settore di competenza – ricordiamo che la scelta dei dirigenti attiene primariamente al sindaco e la dirigente in questione ottenne nel 2012 ben due aree, accorpate appositamente per lei, con relativo doppio compenso – quindi poco prima della sconcertante e discutibile “rotazione” fra dirigenti operata dal sindaco Mastromauro e poco dopo l’indagine, che la vede coinvolta, avviata dalla Procura per reati pesantissimi (corruzione, turbativa d’asta, abuso d’ufficio). Analizzando il citato atto, scopriamo che si tratta di una revoca di tre Determinazioni dirigenziali (nn. 220, 221, 222) risalenti al mese di maggio inerenti il pagamento di emolumenti relativi al fondo per la progettazione per un totale di quasi 18 mila euro. In sostanza si tratta di compensi, previsti per legge come da Regolamento approvato nel 2008, a favore degli impiegati dell’ufficio tecnico. Tuttavia alcuni dubbi ed interrogativi risultano più che naturali dal momento che tali retribuzioni sono collegate a lavori eseguiti anche dalla ditta “Costruzioni Stradali Di Eleuterio s.r.l.u.”, ditta legata ad una delle figure indagate dalla Procura.
Come mai, se tutto era in regola, vengono revocati quei pagamenti? Perché prima si assegnano emolumenti e poi vengono inspiegabilmente tolti?
Come mai tale revoca avviene proprio in extremis quando invece nel mese di giugno era stato espresso parere positivo per la liquidazione? C’è qualche correlazione tra questa revoca e le indagini in corso? O sono state fatte Determine irregolari e di fronte all’esplosione delle indagini si è corso ai ripari?
Restiamo in attesa di una risposta amministrativa e politica su questo oscuro aspetto e su tutta la vicenda giudiziaria che, sempre più, dalle notizie che si apprendono dai mezzi di informazione, assume contorni inquietanti. I politici che governano, lo ripetiamo, hanno il compito di indirizzare e controllare i dirigenti che gestiscono la cosa pubblica e, ricordiamo, che tale classe politica sta amministrando ininterrottamente questa nostra cara città ormai da più di 12 anni.>