Otre otto ore di pioggia incessante
stanno mettendo in ginocchio la provincia di Teramo. Nella zona
di Piancarani di Campli, un invaso artificiale di 20mila metri
cubi è tracimato.
Si trova in una zona boschiva e di aperta
campagna, senza abitazioni, ma si teme che il movimento franoso
originato possa raggiungere la vicina strada provinciale 58 tra
San Nicolò e Garrufo.
Si tratta di una situazione che in questo momento desta molta
preoccupazione, ma prima si erano già verificati smottamenti
alla periferia del capoluogo, a Carapollo, e straripamenti del
fiume Tordino nelle campagne circostanti. Al centralino dei
vigili del fuoco sono arrivate centinaia di chiamate e sono
stati oltre 70 gli interventi a cui il comando provinciale ha
dovuto fare fronte. In queste ore viene richiamato tutto il
personale reperibile.
Allagamenti hanno interessato aziende e abitazioni
soprattutto nelle fondovalli, e si tiene sotto costante
controllo la situazione dei fiumi più importanti, dal Vibrata,
al Tordino, al Vomano. Stato di allerta anche per il livello del
fiume Piomba a Silvi. (ANSA).