Una centrale di contraffazione di
marchi è stata scoperta dai finanzieri del comando provinciale
di Teramo. Sequestrati quattro macchinari di un’azienda teatina,
800 lucidi e 330 matrici per la stampa, tutti con immagini di
famosi personaggi dei Simpsons, Hello Kitty e della Walt Disney
da riprodurre sul tessuto, oltre a 41.000 capi di abbigliamento
contraffatti pronti per essere immessi sui mercati legali della
costa adriatica.
L’operazione è scaturita da una serie di attività di
controllo svolte durante la scorsa estate, in occasione dei
tipici mercatini locali della riviera teramana, dove sono stati
individuati e denunciati, in due distinte operazioni,
altrettanti ambulanti, ad Alba Adriatica ed a Giulianova, che
ponevano in commercio capi di abbigliamento contraffatti.
Le indagini per ricostruire l’intera filiera del “tarocco”,
hanno portato da subito al territorio teatino quale luogo di
provenienza dei capi. Quindi, sotto la direzione del Sostituto
Procuratore della Repubblica di Chieti, Marika Ponziani, i
finanzieri di Giulianova hanno individuato due magazzini di
stoccaggio, a Chieti e San Giovanni Teatino.
Contestualmente, nel territorio Pescarese, è stata scoperta
la stamperia abusiva dei marchi contraffatti che a pieno regime
sarebbe stata in grado produrre 200 felpe contraffatte al
giorno. La filiera della contraffazione è risultata
riconducibile ad un imprenditore pescarese, T.R. di anni 46,
denunciato.(ANSA).