L’AQUILA- È stato pubblicato dall’editore Ricerche&Redazioni di Teramo il libro del giornalista aquilano Antonio Di Muzio, “Il Teatro all’Aquila e in Abruzzo. Tsa, Cronaca e Storia”, che traccia la storia dei teatri e del TSA, massimo ente teatrale regionale, fiore all’occhiello della cultura in Abruzzo e in Italia che ha da poco compiuto i 50 anni.

L’opera monumentale – 688 pagine, con un corredo di 60 foto storiche, in gran parte messe a disposizione direttamente dal TSA – introdotta dalla scrittrice Dacia Maraini, con la prefazione del professor Ferdinando Taviani, si avvale anche di contributi di illustri studiosi, storici, personaggi e protagonisti di questa grande storia: Eugenio Barba, Antonio Calenda, Raffaele Colapietra, Umberto Dante, Grazia Felli, Gian Piero Fortebraccio, Silvia Giampaola, Fabrizio Pompei, Alessandro Preziosi, Armando Rossini, Francesco Sanvitale, Ferdinando Taviani.

Il volume verrà presentato ufficialmente a L’Aquila lunedì 9 febbraio alle ore 17, presso l’Auditorium Bper-Ex Carispaq dell’Aquila (in via Pescara 2/4) intitolato a Elio Sericchi (in onore di uno dei 18 protagonisti che firmarono l’atto costitutivo del Tsa nel 1963), gentilmente concesso dall’Istituto bancario, alla presenza di tanti personaggi che hanno fatto la storia del Tsa e di ospiti del mondo teatrale nati artisticamente proprio nello Stabile Aquilano. Interverrà il Guglielmi Gruppo composto dai musicisti Ilenia Tancredi, Valentina Febo, Lorenzo Mantini e Gabriela Rossi, diretto dal Maestro Vincenzo Guglielmi.

Alla prima presentazione, ne seguiranno altre nelle Università, nelle Scuole, all’Accademie di Belle Arti, nelle associazioni culturali e teatrali abruzzesi e in occasione di particolari eventi all’Aquila e in Abruzzo. Dalla primavera, il libro verrà presentato anche a Roma e in altre località fuori regione.

Qualcuno ha già definito il volume come “l’enciclopedia del teatro abruzzese”, per la sua straordinaria capacità di narrare, in modo analitico e puntuale, la storia di un teatro e dei teatri del territorio, da Amiternum ai giorni nostri, sempre attingendo alle fonti storiche e scritte. «La storia della maggiore istituzione culturale d’Abruzzo – dice Di Muzio – è conosciuta in tutto il mondo grazie a produzioni, spettacoli e protagonisti che hanno lasciato un segno indelebile. Il libro è il frutto di una ricerca durata 15 anni, che intreccia le storie del Tsa con il Tadua, l’Atam, l’Uovo e l’Accademia di Belle Arti, fino ai gruppi teatrali istituzionali e non istituzionali nati in modo spontaneo in Abruzzo. Il Tsa negli anni è riuscito a raggiungere città del Centro Italia che erano a digiuno di teatro e ha fatto aprire sale e strutture in tutto l’Abruzzo, nelle Marche, in Umbria, nel Molise e nel Lazio. I suoi spettacoli, che hanno lanciato artisti del calibro di Gigi Proietti, Piera degli Esposti, Ugo Pagliai, Paola Gassman, Sergio Rubini, Sergio Castellitto, Giancarlo Giannini, Glauco Mauri, e registi come Antonio Calenda, Aldo Trionfo, Giancarlo Cobelli, Alberto Gozzi e Carmelo Bene (che nel 1974 ha lavorato per la prima e unica volta con un Teatro Stabile pubblico) sono stati rappresentati in tutto il mondo».

Di certi libri si dice che sono una miniera quando sono complessi e ben fatti. (…) Antonio Di Muzio ci ha messo molto tempo, ma alla fine c’è riuscito a costruire la sua miniera. (…) Un lavoro paziente, con poche pepite preziose. Ma preziosissimo e unico nel suo insieme”. (Ferdinando Taviani, dalla Prefazione)

“Un lavoro accurato e approfondito che racconta la storia dei teatri e del Teatro Stabile aquilano dalla nascita ai giorni nostri. (…) Una pubblicazione molto utile. Anzi, direi necessaria”. (Dacia Maraini, dall’Introduzione)


LA SCHEDA DEL VOLUME

Antonio Di Muzio
IL TEATRO ALL’AQUILA E IN ABRUZZO. Tsa, cronaca e storia”
Teramo, Ricerche&Redazioni, 2015
688 pagine illustrate
ISBN 978-88-88925-73-8
Prezzo: € 40,00

DISPONIBILE DAL 26 GENNAIO 2015 PRESSO L’EDITORE: info@ricercheeredazioni.com – 0861.219242

DISPONIBILE DAL 10 FEBBRAIO NELLE LIBRERIE E ONLINE

L’AUTORE

Antonio Di Muzio (L ’Aquila, 1964), giornalista dal 1986, si laurea in Storia delle Arti e dello Spettacolo presso l’Università degli Studi dell’Aquila con una tesi sugli anni d’oro del teatro aquilano (relatore professor Ferdinando Taviani). Nel 1995 la Provincia dell’Aquila gli attribuisce il riconoscimento come “Giornalista più vicino ai temi della cultura”. Nel 2002 è tra i fondatori – con l’Università dell’Aquila, il Cgs Arcobaleno e l’associazione Il Brucaliffo – della “Casa del Teatro”, laboratorio di ricerca teatrale.

Dal 2003 collabora con la cattedra di Studi teatrali dell’Università dell’Aquila, partecipando all’organizzazione degli eventi teatrali curati dal professor Ferdinando Taviani e dalla professoressa Mirella Schino. Tra le sue pubblicazioni: Crederci piano piano… Il quinto scudetto dell’Aquila Rugby, (con Roberto Grillo, Paolo Pacitti e Roberto Castri), L’Aquila, Gte Edizioni, 1994; Dario Argento. Autore-cahiers, (a cura di Gabrielle Lucantonio), L’Aquila, Textus Edizioni, 1999; Teatro come terra degli incontri, (autore del dialogo introduttivo), Scilla, Università degli Studi dell’Aquila, 2003.