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GIULIANOVA – Innanzitutto un sentito ringraziamento alle elettrici ed agli elettori che hanno voluto sostenere la candidata sindaca Alberta Ortolani e le liste del Cittadino Governante presenti all’interno della coalizione di centrosinistra formato da Cittadino Governante, Partito Democratico, Movimento 5 Stelle. I nostri consiglieri eletti onoreranno con impegno il ruolo che gli è stato assegnato: l’opposizione sarà attenta, scrupolosa e costruttiva.
Auguriamo buon lavoro al sindaco Costantini, che sia al servizio di tutti i cittadini. Auguriamo buon lavoro al neoconsigliere Daniele Di Massimantonio.
L’esame dei risultati ci porta a fare alcune valutazioni sugli stessi e delle riflessioni sugli impegni per il futuro.
Il quadro delle recenti elezioni comunali ci consegna questi aspetti:
• Una vittoria netta della coalizione di centro-destra e del candidato Costantini che ha ottenuto il 61,92%.
• Un risultato molto al di sotto delle aspettative nel campo progressista e di sinistra dopo il bel risultato della coalizione di centrosinistra alle regionali del 10 marzo scorso quando Luciano D’Amico superò di 9 punti percentuali Marsilio.
• In questa tornata elettorale nessun candidato del centrosinistra avrebbe potuto fronteggiare la potente macchina elettorale messa in campo da Costantini e la sua coalizione. Non ci sono riusciti Alberta Ortolani che ha ottenuto il 24,21%, né Daniele Di Massimantonio che ha conseguito il 10,75%, nemmeno se avessero sommato i loro voti. E non ci sarebbe riuscito nessun altro candidato.
𝗣𝗲𝗿𝗰𝗵𝗲́ 𝗲̀ 𝗮𝗰𝗰𝗮𝗱𝘂𝘁𝗼 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗼 𝗰𝗶𝗼̀? 𝗔 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗼 𝗮𝘃𝘃𝗶𝘀𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝘃𝗮𝗿𝗶 𝗺𝗼𝘁𝗶𝘃𝗶:
• La definizione della coalizione di centrosinistra in extremis con conseguente entrata in ritardo in campagna elettorale, mentre lo schieramento avverso era al lavoro da mesi con potenti mezzi.
• Ci sarebbe voluta un’azione di opposizione di tutte le forze sin dal 2019, ma così non è stato perché in consiglio l’opposizione l’abbiamo fatta solo noi in quanto gli altri non c’erano (e non per colpa nostra). Anche in città spesso l’abbiamo dovuta fare da soli promuovendo numerose iniziative, battaglie e incontri con la popolazione su vari temi invitando sempre le altre forze.
• I non ottimali rapporti fra le varie forze politiche dello schieramento progressista e di sinistra la cui parte più radicale ha voluto presentare comunque un suo candidato anche di fronte alla candidatura di Alberta Ortolani che aveva il consenso della maggioranza delle forze del centrosinistra mentre non c’era un candidato che raccogliesse l’unanimità. In questi casi se si è veramente unitari si accettano i principi democratici: se non c’è unanimità si rispetta la volontà della maggioranza. Come dicevamo prima però non sarebbe bastato, comunque, per vincere.
• Molti cittadini critici con i comportamenti passati delle amministrazioni di centrosinistra non hanno compreso la nostra alleanza col PD che invece è motivata dal fatto che il Partito Democratico a Giulianova, seppur in ritardo, ha scelto la linea del rinnovamento come noi da tempo auspicavamo. Purtroppo la decisione è arrivata in ritardo e abbiamo avuto poco tempo per comunicarla e spiegarla ai cittadini. D’altra parte anche i circa 1000 voti in meno del PD rispetto alle elezioni europee (dove Elly Schlein ha simboleggiato efficacemente il rinnovamento) possono avere la stessa spiegazione.
𝗢𝗿𝗺𝗮𝗶 𝗰𝗼𝗺𝘂𝗻𝗾𝘂𝗲 𝗹𝗮 𝗿𝗼𝘁𝘁𝗮 𝗲̀ 𝘁𝗿𝗮𝗰𝗰𝗶𝗮𝘁𝗮: l’alleanza tra Cittadino Governante (che ha un consenso complessivo pari al 12%), PD e M5S c’è e continuerà in città e in consiglio comunale dove salutiamo con piacere il ritorno dei rappresentanti del Partito Democratico.
Ora occorrerà comunicare, in maniera chiara e convincente, che siamo insieme sulla strada del rinnovamento riferendoci con coerenza, nella nostra azione politica, all’innovativo programma per la città definito unitariamente.
• L’informazione a Giulianova è molto schierata col centrodestra e non ha riportato, se non raramente tutto quello che Il Cittadino Governante ha fatto in consiglio comunale ed in città. I cittadini per poter decidere liberamente devono essere informati. Noi l’abbiamo potuto fare, quasi sempre, solo attraverso l’uso dei social.
• La Giunta Costantini è riuscita a nascondere e a far dimenticare l’oggettiva insufficienza sul piano amministrativo proponendo costantemente l’effimero con eventi festosi e ricreativi (anche molto costosi). Riteniamo che sia stato giusto farlo, magari con una maggiore attenzione alla qualità e alla cultura, ma sarebbe stato perfetto se oltre a questo avesse fatto bene in tutti gli altri settori.
• 𝗟𝗮 𝗽𝗼𝘁𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗺𝗮𝗰𝗰𝗵𝗶𝗻𝗮 𝗲𝗹𝗲𝘁𝘁𝗼𝗿𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗶 𝗖𝗼𝘀𝘁𝗮𝗻𝘁𝗶𝗻𝗶 𝗰𝗵𝗲 𝗰𝗼𝗻 𝗹𝗮 𝗽𝗿𝗼𝗽𝗮𝗴𝗮𝗻𝗱𝗮 è partito ben prima dell’inizio della campagna elettorale ha sicuramente giocato un ruolo a suo favore: noi vorremmo sapere quali sono le provenienze di tutte le ingenti risorse che sono occorse per pagare manifesti giganti, vele, pubblicità sui media, cene, aperitivi, concerti. 𝗟𝗮 𝗹𝗲𝗴𝗴𝗲 𝗽𝗿𝗲𝘃𝗲𝗱𝗲 𝗰𝗵𝗲 𝘃𝗲𝗻𝗴𝗮𝗻𝗼 𝗱𝗼𝗰𝘂𝗺𝗲𝗻𝘁𝗮𝘁𝗲 𝘁𝗿𝗮𝗰𝗰𝗶𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗹𝗮 𝗳𝗼𝗻𝘁𝗲. 𝗥𝗶𝗰𝗼𝗿𝗱𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝗹𝗮 𝘃𝗼𝗹𝘁𝗮 𝘀𝗰𝗼𝗿𝘀𝗮 𝗹’𝗶𝗺𝗽𝗼𝗿𝘁𝗼 𝗱𝗶𝗰𝗵𝗶𝗮𝗿𝗮𝘁𝗼 𝗲𝗿𝗮 𝗮𝘀𝘀𝗼𝗹𝘂𝘁𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗻𝗼𝗻 𝗰𝗼𝗿𝗿𝗶𝘀𝗽𝗼𝗻𝗱𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗮𝗹 𝗰𝗼𝘀𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗶 𝗺𝗲𝘇𝘇𝗶 𝗽𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗶𝘁𝗮𝗿𝗶 𝘂𝘁𝗶𝗹𝗶𝘇𝘇𝗮𝘁𝗶.
Quali prospettive?
La coalizione che noi abbiamo auspicato sin dal 2019 ora è già in campo e c’è la ferma convinzione da parte di tutti di andare avanti con impegno.
Il Cittadino Governante, Il PD ed il M5S insieme offrono all’elettorato progressista, di sinistra e ambientalista una prospettiva di una Giulianova migliore, più giusta, più sostenibile, più florida economicamente, più attenta ai bisogni di tutti i cittadini, più vivibile. Saremo insieme oltre che in consiglio comunale anche nelle iniziative in città dando spazio al protagonismo dei tanti giovani pieni di entusiasmo e di idee che si sono avvicinati e candidati nelle varie liste della coalizione.
Il rapporto con i cittadini sarà costantemente ricercato per promuovere la cittadinanza attiva.
Naturalmente la coalizione già esistente è aperta alle forze rappresentate in consiglio da Daniele Di Massimantonio. I temi e le problematiche che dovremo affrontare in consiglio comunale costituiranno il terreno su cui avviare processi unitari che naturalmente auspichiamo.
𝗣𝗲𝗿𝗰𝗵𝗲́ 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗼 𝘀𝗶𝗮 𝗳𝗮𝗰𝗶𝗹𝗶𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗰𝗶 𝗮𝘀𝗽𝗲𝘁𝘁𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝘀𝗶 𝘀𝗺𝗲𝘁𝘁𝗮 𝗱𝗶 𝗿𝗮𝗰𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗶𝗻 𝗺𝗮𝗻𝗶𝗲𝗿𝗮 𝗻𝗼𝗻 𝘃𝗲𝗿𝗶𝘁𝗶𝗲𝗿𝗮 𝗶 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗼𝗿𝘁𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝗖𝗶𝘁𝘁𝗮𝗱𝗶𝗻𝗼 𝗚𝗼𝘃𝗲𝗿𝗻𝗮𝗻𝘁𝗲 𝗰𝗲𝗿𝗰𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗱𝗶 𝗺𝗲𝘁𝘁𝗲𝗿𝗲 𝗶𝗻 𝗰𝗮𝘁𝘁𝗶𝘃𝗮 𝗹𝘂𝗰𝗲 𝗶 𝘀𝘂𝗼𝗶 𝗲𝘀𝗽𝗼𝗻𝗲𝗻𝘁𝗶. Il Cittadino Governante è nato per richiamare alla coerenza i partiti di sinistra che hanno governato in passato Giulianova. Per questo, in solitudine, si è speso a lungo in consiglio comunale ed ha promosso numerose battaglie ed iniziative su temi cari alla Sinistra e all’Ambientalismo tra i cittadini. Questo dice la storia degli ultimi 20 anni della vita pubblica giuliese. 𝗔𝘁𝘁𝘂𝗮𝗹𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗹’𝗮𝘀𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗲̀ 𝗽𝗶𝘂̀ 𝘃𝗶𝘃𝗮 𝗰𝗵𝗲 𝗺𝗮𝗶 (𝗻𝗼𝗻 𝗮 𝗰𝗮𝘀𝗼 𝗲̀ 𝗿𝗶𝘂𝘀𝗰𝗶𝘁𝗮 𝗮 𝗽𝗿𝗼𝗺𝘂𝗼𝘃𝗲𝗿𝗲 𝗹𝗶𝘀𝘁𝗲 𝗶𝗻 𝗽𝗼𝗰𝗼 𝘁𝗲𝗺𝗽𝗼) 𝗲 𝘀𝗶 𝗲̀ 𝗿𝗮𝗳𝗳𝗼𝗿𝘇𝗮𝘁𝗮 𝗰𝗼𝗻 𝗹’𝗶𝗻𝗴𝗿𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗱𝗶 𝘁𝗮𝗻𝘁𝗶 𝗰𝗶𝘁𝘁𝗮𝗱𝗶𝗻𝗶, 𝗮𝗻𝗰𝗵𝗲 𝗴𝗶𝗼𝘃𝗮𝗻𝗶 𝗽𝗶𝗲𝗻𝗶 𝗱𝗶 𝗽𝗮𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗰𝗶𝘃𝗶𝗹𝗲 𝗲 𝗽𝗼𝗹𝗶𝘁𝗶𝗰𝗮.
Ora se anche altre forze sono interessate alla prospettiva di cambiamento mettiamo volentieri a disposizione di tutte le forze progressiste, di sinistra ed ambientaliste il nostro impegno ed il nostro patrimonio di elaborazione per un progetto di vero cambiamento della nostra città. Noi lo stiamo già facendo con il PD ed il M5S.
Giulianova 11 giugno 2024
𝗜𝗹 𝗖𝗶𝘁𝘁𝗮𝗱𝗶𝗻𝗼 𝗚𝗼𝘃𝗲𝗿𝗻𝗮𝗻𝘁𝗲 𝗮𝘀𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝗰𝘂𝗹𝘁𝘂𝗿𝗮 𝗽𝗼𝗹𝗶𝘁𝗶𝗰𝗮