Giulianova, 5 maggio 2011. Domani mattina la segreteria della Lega nord Abruzzo telefonerà al ministro della Repubblica italiana Umberto Bossi  per informarlo dell’affermazione dell’assessore  Marcello Mellozzi da Giulianova   “… che l’Italia non finisce con il Po…” . Non solo , con l’occasione, il Senatùr   verrà informato dell’esistenza del comune di Giulianova che si oppone – senza tema del ridicolo – a una legge dello stato italiano . L’assessore Mellozzi, nell’accatastare una serie di luoghi comuni, ha evidentemente perso di vista il nocciolo della questione. Il tema del presente confronto verte sul tema dell’istituzione, a Giulianova, dei parcheggi a pagamento, i quali, stando alle dichiarazioni del PD, sono divenuti tali a seguito del federalismo Municipale. Si intende fermamente ribadire, parafrasando, tra l’altro, quanto dichiarato dallo stesso Mellozzi che “a Giulianova la TARSU copre circa 70% dei costi di raccolta e smaltimento per scelta dell’amministrazione, per non gravare sui cittadini….” quindi un’Amministrazione oculata ed attenta è tenuta, proprio per non gravare sui cittadini, a strutturare le proprie politiche economiche, le proprie entrate il proprio bilancio in modo da offrire servizi senza fare il gioco delle tre carte e, senza passare tra i vari –ismi della politica, tra i vari trasformismi e populismi, la Lega Nord Abruzzo  afferma, con sempre maggiore convinzione, che il federalismo si basa su una forte responsabilità politica per cui le buone amministrazioni vengono premiate mentre quelle che approssimano, scaricano su altri le proprie responsabilità…föra da i ball.
 
Antonio Burrini
lega nord Teramo