“Il prof. Pisante è una figura di altissimo profilo, studioso rigoroso e di grande levatura culturale il quale, voglio rammentarlo, è tra i maggiori esperti internazionali sull’agricoltura conservativa sin dai primi albori, e convinto promotore dell’interdisciplinarietà”. L’assessore all’Innovazione Archimede Forcellese è entusiasta della elezione del Prorettore dell’Università di Teramo, Michele Pisante, a presidente della Fondazione di partecipazione per il nuovo Istituto tecnico superiore nel settore agroalimentare, Fondazione della quale il Comune è uno dei soci fondatori.
“Con il nuovo presidente – aggiunge Forcellese – il futuro Istituto, chiamato a formare e a preparare i tecnici specializzati del settore agroalimentare, uno dei trainanti nell’attuale scenario produttivo ed economico, avrà lo slancio necessario per conseguire i suoi obiettivi ed assolvere alla sua missione. Sarebbe bello che Giulianova potesse diventare parte attiva di questo nascente Istituto ospitando magari la sede delle attività didattiche. D’altronde si tratta della città che, a mio modo di vedere, sarebbe la sede naturale e logica. Il nuovo Istituto agroalimentare, data l’unicità dei corsi, è infatti destinato ad accogliere studenti di ogni luogo d’Abruzzo e di altre regioni italiane, e quindi è necessario che sia ubicato in un luogo strategico, facilmente raggiungibile. E Giulianova, come ho avuto modo di illustrare nel corso della riunione per la costituzione della Fondazione, presenta tutte le caratteristiche che la rendono un centro assolutamente nevralgico: stazione ferroviaria, la principale della provincia; nodo autostradale primario per il collegamento rapido nord-sud ed ovest-est; aeroporto a 40 chilometri. Insomma, quanto di meglio possa esserci. Ed inoltre – prosegue Forcellese – l’Amministrazione comunale si è subito attivata per trovare una sede ottimale, esattamente l’Istituto S. Volto, posto in prossimità del terminal bus di via Gramsci. Senza poi dire che Giulianova dista una manciata di chilometri dalla sede della Facoltà di Agraria, che dispone del corso di scienze e tecnologie alimentari, sede ubicata, come è noto, a Mosciano Stazione. Mi sembra dunque – conclude Forcellese – un vero poker d’assi che tutti desidererebbero avere a disposizione”.