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GIULIANOVA – Al centro congressi Kursaal di Giulianova, venerdì 19 luglio a partire dalle 20,30 va in scena la manifestazione “Storia, presente e futuro del motorismo sportivo teramano” con una tavola rotonda che ospiterà i protagonisti sportivi e non, del motorismo grazie all’Automobile Club di Teramo. L’iniziativa, che è inserita nell’ambito delle celebrazioni per il centenario dell’Ente, prevede anche uno momento dedicato alla presentazione del volume “Marco Gramenzi – Quando la passione si coniuga con la tenacia”, dedicato al pilota teramano campione italiano di velocità in montagna. Alla tavola rotonda interverranno: il presidente dell’Automobile Club Teramo Carmine Cellinese, il Segretario Generale della Federazione Aci Gerardo Capozza, e il giornalista e autore del volume Paolo Martocchia. L’incontro sarà impreziosito da un’esposizione di veicoli sportivi a partire dalle 18,30 in via Nazario Sauro e dalla partecipazione di tanti appassionati e protagonisti del motorismo sportivo teramano. Uno su tutti il pilota Riccardo Ponzio, fresco della vittoria su Ferrari 296 nella 2ª tappa del Campionato GT Endurance al Mugello.
«Non poteva mancare – spiega il Presidente dell’Aci Teramo Carmine Cellinese – un appuntamento di taglio più squisitamente “estivo” nel programma di iniziative dedicate al Centenario che abbiamo allestito non solo per festeggiare i 100 anni dell’Ente, ma soprattutto per omaggiare i protagonisti che hanno reso l’ACI di Teramo un presidio culturale importante al servizio della comunità provinciale e non. E tra questi protagonisti ci sono i piloti, le scuderie, il mondo dell’associazionismi e tutti coloro che hanno condiviso con passione una tradizione motoristica che
ha spinto Teramo su palcoscenici sportivi importanti a livello nazionale. E la presenza di Gerardo Capozza, segretario generale dell’Automobile Club d’Italia, testimonia proprio questo. Per questo anome dell’Aci di Teramo abbiamo il piacere di invitare tutti a Giulianova per una passeggiata tra le vetture sportive più belle e perché no, per dare un contributo di riflessione alla nostra tavola
rotonda».