GIULIANOVA –  <Alla fine di una giornata durissima e lunghissima di lavoro qualche semplice annotazione:siamo felici e fieri per la riuscita della Notte Bianca con oltre ventimila presenze, lungomare pienissimo e ricchissimo di attrattive, strade del centro piene e gente che acquistava nei negozi , una scelta musicale di qualità, e per questo ringraziamo tutti gli artisti che hanno partecipato>

Scrivono così gli organizzatori dell’ultima edizione della Notte Bianca di sabato 19 agosto, Gianluca Marcellusi, Gianmarco Ciccolone e Francesco Pecorale,.

<Le difficoltà che ha avuto la squadra, composta dal Comune (che ci ha affidato l’onorevole compito di organizzare gli eventi Notte Alta e Notte Bianca) e da noi, sono state moltissime dal punto di vista tecnico e umano.

Purtroppo troppo spesso ci si è confusi tra chi è l’organizzatore materiale e quello affidatario tanto da essere entrati talvolta in contrasto tra di noi, invece di lavorare all’unisono; errori, ritardi, mancanze, incomprensioni, scarsità di tempo e tutte le normative (giustissime ma pesanti) a carico delle manifestazioni hanno rallentato il percorso fino ad oggi.

Ciò vuol dire che sicuramente si può migliorare e che la strada per riuscire a rendere Giulianova un posto migliore non si è interrotta, ma dobbiamo, come cittadini giuliesi, toglierci la pessima abitudine di criticare quello che si fa e anche quello che non si fa, forse le cose verrebbero capite meglio se si entrasse nell’ottica che chi organizza è tenuto ad assicurare sí lo spettacolo e un indotto rilevante , ma prioritariamente gli sforzi vanno concentrati sulla sicurezza e l’ incolumità delle persone. Per questo ringraziamo la questura le forze dell’ordine, la Polizia Municipale e tutta la squadra dei soccorritori formata dalla Croce Rossa Italiana di Giulianova, dalla protezione civile e dai volontari della polizia penitenziaria.

Deve comunque risultare chiaro a tutti che questa organizzazione  si è presa l’ingrato compito di produrre eventi e quindi sopperire ad una mancanza non causata da noi ma da altri che hanno fatto intelligentemente dei semplici discorsi di convenienza. Ma noi sapevamo delle difficoltà e comunque non ci siamo tirati indietro , nonostante tutto.

Inoltre vogliamo sottolineare la collaborazione, anch’essa migliorabile ma sicuramente di buon auspicio, con altre associazioni: ringraziamo  quindi La Fabbrica delle idee, i ragazzi di Comici e Birra, Il Cult, i commercianti del centro e lo staff di Kiosk Rock Me e tutti coloro che hanno creduto sin dall’inizio a questa Notte Bianca>