Giulianova. Girare per la città in costume da bagno lontano dalle spiagge costerà fino a 500 euro. La lotta ai turisti (ma anche ai residenti) “indecorosi” è fissata nell’ordinanza n. 367 del 23 agosto firmata dalla vicesindaco Nausicaa Cameli e che ricalca analoghe ordinanze già adottate dai comuni di note località marittime, da Riccione a Sorrento, da Rapallo a Ventotene a Capri, che nel corso degli anni hanno deciso di limitare un fenomeno sul quale da sempre si discute.
L’ordinanza vieta sul territorio comunale giuliese di circolare o sostare su tutte le strade, vie, viali e piazze cittadine e in tutti gli altri luoghi pubblici, esercizi pubblici o mezzi pubblici in costume da bagno o a torso nudo, con la sola esclusione delle aree adibite alla balneazione. I trasgressori saranno soggetti al pagamento di una sanzione pecuniaria da 25 a 500 euro ai sensi dell’art. 7 bis del D.Lgs. n. 267/2000, TUEL.
“È davvero triste – dichiara la vicesindaco Cameli – dover ricorrere ad un’ordinanza per imporre regole elementari di decoro e di rispetto verso gli altri che dovrebbero appartenere al patrimonio personale di ognuno, turista o residente che sia. Purtroppo anche standard minimi di buona educazione vengono puntualmente disattesi, e ne abbiamo avuto testimonianze eloquenti suscitando giuste riprovazioni. Ecco dunque la necessità di questo provvedimento che peraltro si aggiunge ad altri egualmente finalizzati a garantire decoro e rispetto per gli altri secondo regole comportamentali che, per quanto basiche e ragionevoli, pur tuttavia vengono disattese fortunatamente da una minoranza di persone”.