GIULIANOVA – L’Amministrazione Comunale di Giulianova, in collaborazione con l’Associazione Culturale Forum Artis, ospita nel mese di dicembre, nella sala “B.Buozzi” del centro storico, la Rassegna letteraria “Incontri d’Autore”: tre serate di confronto con volti noti del panorama culturale ed editoriale, per avvicinare lettori e curiosi al molteplice mondo dei sentimenti e delle vite umane.
“La cultura riveste un ruolo da protagonista nel calendario di manifestazioni natalizie – dichiara l’Assessore alla Cultura Giampiero Di Candido – ne è testimone questa rassegna letteraria, in particolare, con la scelta accurata di autori ed artisti di chiara fama nazionale, messaggeri eccelsi nella diffusione della poesia, narrativa e musica, grazie all’attenta ricerca della curatrice Alessandra Angelucci”.
“Questi tre appuntamenti letterari ed artistici, ospitati nella suggestiva cornice di Sala Buozzi, si rivolgono ad un pubblico variegato- dichiara l’Assessore alle Manifestazioni Marco Di Carlo – spaziando attraverso vari generi letterari e proponendo un viaggio sinestetico di grande spessore”.
La prima serata, venerdì 6 dicembre, alle 21, in Sala Buozzi, vedrà ospiti Michele Caccamo, poeta, paroliere e drammaturgo italiano, insieme alla cantautrice e scrittrice Grazia Di Michele.
“Il segno clinico di Alda” (Elliot) è l’opera in cui Caccamo rielabora in chiave lirica undici testi inediti che la poetessa Alda Merini donò a lui, dopo il ricovero nel manicomio di Taranto, tra il 1985 e il 1986. Inediti che Caccamo porterà in Abruzzo con il suo libro, per la prima volta. Chiude l’opera un dialogo immaginifico tra i due che accompagna il ricordo di un viaggio in macchina realmente avvenuto, durante il quale la Merini non parlò molto, se non della sua paura del buio. Il libro gode della prefazione di Lietta Manganelli – figlia del noto Giorgio – vicina sin da piccola, nel salotto degli intellettuali, alla poetessa dei Navigli.
Con il suo primo romanzo “Apollonia” (Castelvecchi), la nota cantautrice Grazia di Michele, nata a Roma ma di origine abruzzese, prosegue il suo tour italiano, accompagnando il suo libro al nuovo album discografico “Sante Bambole puttane” (Incipit Records / Egea Music), scritto con sua sorella Joanna. Grazia Di Michele racconta di una bambina nata difettosa, settimina, continuamente malata. Il suo nome è Apollonia e cresce in un piccolo paese del Sud in una famiglia di imprenditori della seta.
L’incontro sarà accompagnato dalle letture di Luciana Del Grande.
La seconda serata, venerdì 13 dicembre, alle 21, in Sala Buozzi, sarà dedicata al genere noir e vedrà ospiti Francesca Gerla, insegnante e traduttrice, e Francesco Paolo Oreste, poliziotto, laureato in Scienze Politiche con specializzazione in Criminologia, di recente ospite al “Maurizio Costanzo Show”.
Con il suo romanzo “La Gabbia” (Emersioni) l’autrice Francesca Gerla conduce il lettore in una storia avvincente e piena di colpi di scena. Tra violazioni di domicilio, sparizioni, inseguimenti e sesso a pagamento, si cuce la storia di Enea, garagista recluso in un seminterrato, che ha l’abitudine di introdursi di nascosto nelle case dei condomini.
Ne “L’ignoranza dei numeri” (Baldini e Castoldi) l’autore Francesco Paolo Oreste racconta dell’ispettore Romeo Giulietti, un uomo di speranze, uno che crede nelle parole, più che nei numeri, e nei miracoli. In una Napoli sommersa dai rifiuti, Giulietti si schiera dalla parte di una umanità piccola piccola che lotta per sopravvivere. Per questo, quando viene brutalmente assassinato Tatore ’o Scarrafone, che vive di furti e di espedienti, Giulietti vuole a tutti i costi scoprire la verità. Il libro “L’ignoranza dei numeri” gode della prefazione di Erri De Luca.
L’incontro sarà accompagnato dalle letture di Paola Cianella.
La terza serata, venerdì 20 dicembre, alle 21, in Sala Buozzi, vedrà protagonista Maura Chiulli, originaria di Pescara, scrittrice e mangiafuoco, con il vivo interesse per la body art e l’arte performativa.
Nel suo libro “Nel nostro fuoco” (Hacca), l’autrice consegna al lettore la storia di Tommaso, un uomo che ha un’idea precisa di vita: si sveglia sempre alla stessa ora, compie gesti ordinati, puliti. Ma arriva improvviso l’amore per una donna drago, che di notte si esibisce per strada, sputando fuoco dalle labbra. Un rapporto, quello con Elena, che a poco a poco gli insegnerà una lingua nuova, in grado di nominare – per la prima volta – un’emotività dolce e generosa.
“Nel nostro fuoco” di Maura Chiulli è uno dei libri più letti, è stato presentato da Barbara Alberti a “Più libri più liberi”, in selezione al Campiello, gode della menzione speciale al Premio Grotte della Gurfa.
L’incontro sarà accompagnato dalle letture di Cristina Mosca.
La rassegna è aperta a tutti ed è a ingresso libero.