“La mancata iscrizione della nostra squadra alla C2 è un lutto per la Giulianova calcistica. Ed è davvero singolare che il presidente D’Agostino, invece di fare autocritica, attacchi il sottoscritto e l’Amministrazione, da sempre vicini alla squadra, ricambiando con la più nera ingratitudine”.
Il sindaco Francesco Mastromauro replica alle accuse di Dario D’Agostino e specifica alcuni aspetti importanti riguardanti i rapporti Comune-società calcistica.
“Dimentica il signor D’Agostino quando, su sua richiesta, mi attivai personalmente, spendendomi al massimo, per la questione relativa alla fideiussione di 300.000 euro utile per l’iscrizione della squadra agli ultimi due campionati, e a cui la TERCAS dette il suo OK sia nel giugno 2010 che nel giugno 2011? Dimentica D’Agostino quando, nel gennaio dello scorso anno, gli consegnai ben 114.000 euro, frutto della collaborazione e della generosità degli imprenditori, ben 63, da me coinvolti per la raccolta di fondi? Fu, quella”, prosegue il sindaco, “un’iniziativa che non aveva uguali in Abruzzo. Ma D’Agostino, che ha la memoria corta, dice anche cose non vere. Non è vero che la squadra ha giocato tutto il girone di ritorno dell’ultimo Campionato fuori casa. Sono 5 le gare disputate in campo neutro per le note ragioni e che comunque non hanno impedito alla compagine giallorossa di salvarsi sul campo. Non ci è mai pervenuta alcuna richiesta per l’utilizzo del “Fadini” relativamente alla stagione 2012-2013. Non è poi vero che il Comune è debitore nei confronti della società. Anzi”, puntualizza Mastromauro, “l’Amministrazione comunale, come ho avuto già modo di sottolineare, ha liquidato il previsto contributo annuo di 100.000 euro fino al 31 dicembre 2010, cioè fino a che la legge ha consentito la liquidazione dei contributi in favore delle società sportive, cosa mai fatta da nessuna altra amministrazione comunale. Per contro il Comune non ha mai ricevuto dalla società, nell’”Era” D’Agostino, i 10.000 euro annui di affitto per l’utilizzo del “Fadini”. E ciò, attenzione, nonostante la società sia stata più volte diffidata. Quindi i creditori siamo noi. Ed infatti nei prossimi giorni l’Avvocatura Civica provvederà ad avviare l’azione di recupero nei confronti della società di 50.000 euro più le somme dovute per le utenze.
Per quanto concerne invece la società Città di Giulianova 1924 – conclude il sindaco – va detto che ha avuto premura di chiedere, contrariamente a quanto non fatto per quest’anno dal signor D’Agostino, la disponibilità del “Fadini” per disputare il campionato di Eccellenza nel corso dell’incontro tenuto stamane nel mio Ufficio. Richiesta che nei prossimi giorni verrà formalizzata”.