Si notano miglioramenti sul piano del gioco nel Giulianova che ieri, al Fadini, ha battuto il Pineto (squadra di Eccellenza) per 4-0.
E tutto questo sebbene nemmeno ieri De Patre ha mandato in campo quella che ritiene la formazione titolare, mescolando equamente i giocatori nelle due squadre che ha mandato in campo. Nel primo tempo sono andati in gol Terrenzio su calcio d’angolo battuto da Petrucci, unod ei calciatori in prova ed ha raddoppiato lo stesso Petrucci direttamente su calcio di punizione dal limite. I giallorossi, sul fronte difensivo, non hanno praticamente corso pericoli e, nella ripresa hanno segnato con il neo acquisto Picone e poi con l’ottimo Della Penna, tornato ad allenarsi con i giallorossi e desideroso di restare ancora a Giulianova, a tal punto che avrebbe rinunciato un invito di Di Meo a seguirlo ad Andria. E, a proposito di Di Meo e dell’Andria è proprio lì che è finito il portiere Ragni del Pescara, per una cifra che il Giulianova non avrebbe potuto mai sborsare, rinunciando anche l’offerta de L’Aquila. Tuttavia va detto che il presidente D’Agostino ha rotto gli indugi e si è assicurato il portiere (classe ’92) della Primavera del Livorno, Barbetta, che era molto piaciuto a De Patre quando aveva incontrato il Livorno con la Primavera del Parma. Ora, con il girone che è diventato a 21 squadre con la riammissione del Catanzaro e con 40 partite da disputare, bisognerà scegliere giocatori ai quali far firmare il contratto. Ed è qui che, con Tabacco rimasto al palo, si parla di un ritorno di Sosi nel ruolo di terzino destro per una difesa davvero solida (ieri mancava Zoppetti infortunato). A centrocampo in pole.position , ci sono Della Penna, D’Aniello e D’Alessandro, mentre, davanti, accanto a Morga, c’è Picone (classe 91) e l’altro ’91 sarebbe Rinaldi e, quindi, per essere in sintonia con le nuove disposizioni, ne mancherebbe uno.