GIULIANOVA -Esito favorevole dai prelievi effettuati dall’ARTA lo scorso 8 agosto. E così le acque di Giulianova si confermano pienamente balneabili.
“Il risultato dei campionamenti eseguiti due giorni fa – dichiarano il sindaco Francesco Mastromauro e il suo consigliere Archimede Forcellese – era molto atteso sia perché siamo nella fase cruciale della stagione turistica, sia perché i controlli erano stati preceduti da condizioni meteo non favorevoli per via delle precipitazioni del weekend. Le nostre acque, dall’estremità nord a quella sud, in termini di escherichia coli ed enterococchi, hanno un livello qualitativo che garantisce la piena balneazione. Questo è l’aspetto che ha ricaduta immediata. Ma non bisogna trascurare quello a più lungo termine dal momento che i risultati saranno utilizzati dalla Regione, così come previsto dalla normativa vigente, per definire il livello qualitativo delle acque di balneazione dei prossimi anni. Quindi siamo doppiamente felici per l’esito delle analisi. Ora aspettiamo il prossimo ed ultimo campionamento, che sarà eseguito all’inizio di settembre, per tracciare il bilancio del 2016”.
“La gestione delle acque di balneazione – concludono Mastromauro e Forcellese – rappresenta un aspetto di fondamentale importanza per una Regione che fa del turismo balneare il suo principale punto di forza. Il Governo D’Alfonso ha messo a disposizione le risorse per realizzare nuovi impianti di depurazione, tecnologicamente all’avanguardia e più efficaci ed efficienti rispetto a quelli esistenti. Avremo così il nuovo depuratore del Salinello che contribuirà enormemente a migliorare la situazione a partire dal 2019, anno in cui è prevista la sua entrata in funzione. Ma è altrettanto importante che gli Enti coinvolti nel ciclo delle acque operino in sinergia per tenere sotto controllo tutti gli aspetti che possono influenzare la qualità del nostro mare. Il Comune di Giulianova è impegnato da anni su questo fronte perché ritiene che solo con una piena collaborazione tra tutti sarà possibile vincere questa battaglia”.