La guardia di finanza ha
sequestrato circa 2 milioni e 300 mila euro in assegni, cambiali
e contanti nell’ufficio dell’imprenditore agricolo Domenico
Covone arrestato oggi ad Avezzano con l’accusa di
usura in flagranza di reato mentre riscuoteva 2500 euro da una
vittima.
L’uomo è rinchiuso nel carcere di Avezzano. L’arresto è
stato effettuato dalla compagnia di Avezzano mentre le indagini
sono coordinate dalla procura della repubblica del capoluogo
marsicano. (ANSA).