Il Sole 24 ore” si occupa della svolta federalista e chiede a 14 sindaci italiani, 5 dei quali di comuni non capoluogo di provincia la loro opinione. Tra i primi cittadini intervistati anche il sindaco Francesco Mastromauro, l’unico abruzzese nell’elenco.
Nel suo intervento, pubblicato sull’importante quotidiano economico il 17 gennaio scorso, il sindaco ha dichiarato: “A Giulianova arriveranno meno soldi, il taglio ai trasferimenti ordinari è di 587mila euro ed è tutto da verificare se gli strumenti messi in campo concorreranno a pareggiare i conti. Non bisogna nascondere le difficoltà di applicazione della perequazione. Siamo stati tra i primi in Abruzzo a formalizzare un protocollo con l’agenzia delle Entrate attraverso cui i mezzi per la lotta all’evasione possono essere affinati e gestiti in rete tra le diverse amministrazioni”. Alla domanda “Che cosa la convince di più della riforma?”, il sindaco ha detto: “Una sfida allettante che darà spazio ai buoni amministratori. Un importante momento di confronto per misurare la reale capacità di raggiungere gli obiettivi di autonomia che renderanno i comuni attori principali di una politica fiscale”. Quanto agli aspetti meno convincenti del Federalismo, il sindaco ha affermato la necessità di “evitare di toccare alcuni principi fondamentali: quello di uguaglianza dei diritti essenziali dei cittadini e quello in base al quale ogni cittadino partecipa al finanziamento dei beni e dei servizi pubblici sulla base della sua capacità contributiva”.