Incontro in Comune nel tardi pomeriggio di ieri, 4 dicembre, tra il sindaco Francesco Mastromauro, presenti anche il vicesindaco Nausicaa Cameli con gli assessori Katia Verdecchia, Nello Di Giacinto, Pierangelo Guidobaldi ed il dirigente Donato Simeone, e i vertici dell’INPS, nell’ordine il direttore generale Valeria Vittimberga, il dirigente di coordinamento dell’Area strutture sociali Simonetta Petruccini, il responsabile team Stefania Neri nonché il direttore regionale per l’Abruzzo Roberto Bafundi ed i direttori provinciali di Teramo e Chieti, rispettivamente Domenico De Fazio e Alessandro Romano.
Obiettivo le strategie di recupero dell’imponente complesso di Lungomare Zara Nord che da anni versa in condizioni di abbanbono e di degrado.
“Questo incontro – ha dichiarato il sindaco – segue quello del 10 settembre 2013 e intende riannodare i fili del discorso e delle progettualità relativi ad un complesso di grande valore architettonico ed ubicato in un’area davvero strategica. Intanto va subito detto che l’INPS, dopo aver affidato ad un’agenzia di vigilanza il controllo dell’immobile ed effettuato interventi sul verde, presto realizzerà opere di difesa passiva che impediranno di penetrare all’interno del complesso. Quanto alla questione più importante, cioè il futuro della ex colonia, va ricordato che un anno fa si fece strada l’idea di farne un polo di rilevanza nazionale con funzione sociale, destinato a persone diversamente abili, ad anziani ed ai loro familiari, in connessione significativa con altre strutture consimili presenti nella nostra città. Quella idea – prosegue Mastromauro – è stata ripresa ma senza escludere altre strategie tese al recupero della struttura che però abbiano sempre di mira le funzioni sociali. Ora si tratta di unire le nostre forze e competenze, coinvolgendo anche un’imprenditoria illuminata e lungimirante, per un percorso progettuale condiviso che con l’incontro di ieri ha ripreso vigore e che avrà un secondo momento di confronto a Roma all’inizio del 2015”.