La granitica maggioranza del Sindaco è svanita , l’accordo politico con l’UDC che aveva suggellato la sua vittoria alle ultime elezioni comunali è venuta meno ; ne prenda atto il Sindaco e dichiari il Suo fallimento politico.
Oggi in Consiglio Comunale si è assistito ad un triste spettacolo: da una parte due consiglieri dell’UDC hanno dichiarato guerra al vice- sindaco chiedendo la sua testa e sfiduciando di fatto il Sindaco e dall’altra si è definitivamente consolidato l’accordo politico con il consigliere dell’UDT Milton Di Sabatino .
Accordo già in essere da tempo ma fondato su mere spartizioni di postazioni politiche ( si veda il componente del cda della TEAM) e non già su programmi e progetti ben definiti per la città di Teramo.
Qualcosa sta cambiando e bisogna scrivere la parola fine ad un modo di amministrare stanco e privo di iniziativa; la città di Teramo ha bisogno di concrete progettualità politiche che diano speranze di ripresa e di sviluppo al mondo economico ed alle famiglie.
E’ aperto l’invito all’UDC di condividere, con il PD e con le altre forze politiche attive, un nuovo progetto per la città di Teramo con la costituzione di una coesa coalizione che si ispiri ai valori più veri di cui sono portatori i partiti di centro, e ai principi della solidarietà e della laicità che connotano i partiti di centro sinistra.
Esca l’UDC da questa maggioranza ed inizi un nuovo percorso per la formulazione insieme al PD del programma di governo per la città di Teramo capace di dare risposte ai bisogni delle famiglie ed ai problemi degli operatori economici, aperto a tutte le forze politiche che vorranno poi condividerlo.
Il Presidente Regionale
Manola Di Pasquale