‘uomo che ieri pomeriggio ha

avvertito il 113 per segnalare il corpo di Carmela ‘Melania’ Rea

ha chiamato da una cabina telefonica pubblica del centro di

Teramo, intorno alle 14.30-15. Se è stato davvero lui a

scoprire il cadavere ha impiegato circa mezz’ ora per percorrere

i 18 chilometri in auto prima di dare l’ allarme.

   L’uomo – secondo quanto ha appreso l’ANSA – ha parlato con

voce tranquilla, aveva un’inflessione teramana, voce da adulto.

All’operatore che ha risposto ha detto: “C’é il corpo di una

donna” fornendo poi i dati del luogo dove si trovava il

cadavere. Poi ha subito riappeso.

   La polizia è comunque riuscita a risalire all’apparecchio

usato dall’anonimo e ora sta verificando se vi siano telecamere

nella zona per poter eventualmente identificarlo.

   Intanto contemporaneamente all’incontro presso la Procura di

Teramo se ne sta svolgendo un altro presso quella di Ascoli

Piceno e – secondo quanto si è appreso – ci sono stati contatti

tra i due uffici, anche perché è importante stabilire quale

delle due Procure abbia la competenza territoriale. (ANSA).