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GIULIANOVA – <La situazione che si presenta oggi due agosto a Giulianova è che a partire dal canale immediatamente a  nord del porto c’è una distesa putriscente di alghe alta venti centimetri e lunga duecento metri e tutto questo di domenica, che a seguito di scelte assurde e ed errori marchiani non verrà raccolta fino a domani mattina facendo bella mostra di sé davanti ai turisti.

Per ordinanza, i balneari dovrebbero passare la giornata a raccogliere ed ammucchiare con il risultato che ci saranno mucchi di materiale maleodorante con nugoli di mosche a banchettare. Tutto questo perchè in un appalto monstre ci si è scordati di indicare in maniera chiara, che le spiagge, in una località che aspiri ad essere turistica, durante la stagione vanno pulite tutti i giorni , ed in emergenza, anche due volte al giorno.> La grave denuncia è del segretario del Consorzio balneari Coba, Gabriele Albani, il quale aggiunge ironicamente, <se proprio non ci si riesce con 3.700.000 euro vorrà dire che chiederemo aiuto ai trattori che sfilano sul lungomare.>