GIULIANOVA – Iniziata la nuova gestione del Mercato Ittico targata Giulianova Patrimonio. Da ieri mattina, dopo il fermo biologico terminato allo scoccare della mezzanotte di lunedì, la vendita del pescato della flotta peschereccia della marineria giuliese ha ripreso ad essere consistente. Ne parliamo con Filippo Di Giambattista, Amministratore unico della società in house del Comune. “Dopo la prima asta di martedì mattina, alla quale hanno potuto partecipare pochi pescherecci visto che il periodo di fermo era terminato qualche ora prima, ci stiamo avvicinando al pieno regime. Sono stati sette i pescherecci che ieri hanno portato in vendita il proprio pescato. E così, nelle due linee d’asta presenti, sono state battute 600 casse di pesce bianco per un valore commerciale di circa 11.000 euro. Tale pescato è stato acquistato da ben 33 tra commercianti (all’ingrosso e al dettaglio) e ristoratori”.
Un risultato più che incoraggiante anche se siamo soltanto all’inizio. “Stiamo facendo sforzi economici e organizzativi notevoli – conclude Di Giambattista – sia nella direzione dell’ampliamento e del miglioramento dei servizi offerti, che in quello del numero delle barche iscritte al Mercato di Giulianova. Per fare due esempi, oggi siamo in grado di fornire il ghiaccio per la conservazione del pesce e siamo riusciti a far aumentare di tre unità il numero dei pescherecci che vendono il proprio pescato al nostro mercato passando dai 12 della precedente gestione ai 15 di oggi. E non ci fermeremo qui perché stiamo lavorando per riportare all’interno del mercato anche il pesce azzurro”.