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GIULIANOVA – Con il presente appello l’Associazione DEMOS fa seguito a una precedente lettera aperta dello scorso 12 aprile 2024, per sollecitare l’avvio del procedimento istruttorio su una Proposta di Iniziativa Popolare (PIP) che il Sindaco avrebbe dovuto compiere entro il 18 aprile scorso. Si tratta di una iniziativa di democrazia partecipativa prevista dal Regolamento comunale che era stata sottoscritta da olte 600 cittadini giuliesi. Puntava a richiedere la calendarizzazione al Consiglio comunale della PIP sulla riqualificazione dell’area sportiva dell’Annunziata, ai sensi del combinato disposto fra gli artt. 18 dello Statuto e 53 del Regolamento comunale sulla Democrazia partecipativa.
Fu data dal Sindaco una risposta discutibile e fuorviante di cui abbiamo già riferito e sulla quale non intendiamo tornare (si allega a tal proposito la nostra lettera aperta datata 12 aprile 2024).
Risulta che, alcuni giorni dopo la consegna delle firme relative alla nostra PIP, veniva protocollata un’altra Iniziativa simile, ai sensi delle disposizioni statutarie e regolamentari sopra richiamate, da parte dell’Associazione Unica Beach, rimasta letteralmente ignorata dall’Amministrazione comunale.
Dopo la rielezione del Consiglio comunale, nella prossima adunanza utile successiva a quella prossima prevista per il 6 luglio 2024, sarebbe possibile calendarizzare la discussione delle Proposte popolari regolarmente consegnate.
Tutto ciò premesso, la nostra Associazione rivolge un appello ai cittadini per informarli sull’attuale situazione di stasi relativa a due procedimenti democratici partecipativi, rimasti paralizzati;
a tutti i consiglieri comunali neoeletti affinché possano esperire tutti gli atti di controllo previsti dall’ordinamento comunale (interrogazioni, interpellanze, mozioni ecc..);
agli assessori che saranno nominati e al Sindaco stesso affinché si dia immediata attuazione alle disposizioni regolamentari sull’avvio del procedimento istruttorio relativo all’iter di svolgimento delle PIP come previsto dal regolamento, negata fino alla data odierna.
Si ribadisce, infatti, che il procedimento doveva essere avviato entro il 18 aprile scorso con l’assegnazione della raccolta delle firme per l’istruttoria di ammissibilità alla Commissione Di Garanzia ex art. 22 dello Statuto (non al Consiglio comunale che non ha questa competenza), secondo le previsioni statutarie e regolamentari.
Chiede altresì che ai sensi delle disposizioni di cui all’art. 7 della legge 241/1990, sia comunicato alla scrivente Associazione l’avvio del procedimento istruttorio.