L’anno scorso, alla fine del campionato, il presidente Dario D’Agostino ammetteva che avrebbe avuto difficoltà ad iscrivere la squadra, soprattutto per quanto riguarda la fideiussione, con o senza altri imprenditori e così fece.
Stavolta la dichiarazione di D’Agostino è la stessa esternata dopo l’ultima giornata di campionato:
. Queste cose D’Agostino le ha ripetute ieri, aggiungendo che
. Come dire che, in queste condizioni, al momento attuale, il presidente non iscriverebbe la squadra al prossimo campionato. Va ricordato che il termine ultimo per l’iscrizione resta fissato al 30 giugno e che non ci saranno deroghe. Ora da qui ad allora non potrà essere ripetuto lo stillicidio di bune ed avverse notizie che si rincorrono ogni anno in questo periodo. Ci vorrà necessariamente maggiore decisione per dare spazio, a chi volesse magari preparare un’alternativa, di avere il tempo di concretizzarla. Un po’ come l’iniziativa portata avanti da un gruppo di appassionati, imprenditori e professionisti anch’essi, che stanno lavorando per rilevare la Scuola calcio Giulianova (il passaggio è in corso in questi giorni) e magari ampliare il ventaglio degli interessi, ai vari livelli calcistici. Analogo discorso va fatto per il Fadini, che deve tornare ad esser agibile anche agli occhi di chi ne ha decretato l’impossibilità ad ospitare gare di calcio. C’è un progetto da avviare ed anche qui bisognerà necessariamente fare presto.