GIULIANOVA – Il presidente della consulta della Democrazia partecipativa di Giulianova, Luciano Crescentini comunica quanto segue:
“Il giorno 14712/15, questa consulta, riunita nella sala consigliare  alla presenza dell’assessore alla democrazia partecipativa Gianluca Grimi, ha votato all’unanimità il “piano d’azione strategico pluriennale”.

Tale documento è di importanza “fondamentale” in quanto rappresenta di fatto il contenitore programmatico che traccia le linee guida, gli obbiettivi da raggiungere e gli standards da utilizzare per farlo. Certo, i punti che esso contiene, e che spaziano dalla costituzione dei nuovi comitati, alla formazione, ecc., step necessari a raggiungere, in un arco temporale non breve ma ora individuabile,  lo straordinario obiettivo del bilancio partecipato, andranno stilati e riempiti di contenuti con il lavoro e la dedizione partecipata degli uomini e delle donne dei comitati di quartiere attraverso processi inclusivi di discussione ma, ora lo strumento di lavoro esiste. E’ volontà ed intenzione di questa consulta presentare il piano d’azione strategico quanto prima alla totalità delle forze politiche rappresentate in consiglio. A tal fine, nei prossimi giorni, ci attiveremo per organizzare un incontro plenario. Personalmente, sono particolarmente soddisfatto del lavoro svolto dai presidenti e dai componenti dei comitati che, grazie al fondamentale apporto tecnico del prof. Carletto Di Marco, hanno così messo a disposizione della città uno strumento prezioso, e che costituirà parte fondante del dialogo interattivo con l’amministrazione ed il consiglio comunale, auspicato proprio in questi giorni pubblicamente dal sindaco, ed al quale il movimento della democrazia partecipativa desidera corrispondere.”
Dichiara L’assessore Grimi: “Ringrazio profondamente il presidente Crescentini e la consulta per il lavoro prodotto.  Le parole del presidente crescentini mi trovano concorde su tutta la linea. Io stesso come formazione personale tra l’altro, compreso l’incarico di assessore alla democrazia partecipativa, sono il frutto del lavoro e della costante presenza nella dialettica cittadina di questo movimento. Movimento, che sta dando alla città di Giulianova il ruolo fondativo a livello abruzzese della democrazia partecipativa. Condivido poi, e sostengo con tutte le mie forze la scelta del Sindaco di portare all’attenzione dei cittadini per un pubblico interscambio di informazioni ed opinioni alla ricerca delle soluzioni più condivise, tematiche di fondamentale importanza per la città, sia dal punto di vista sociale quanto dal punto di vista delle scelte operative da compiere in funzione della programmazione futura. L’obbiettivo del bilancio partecipato, per quanto ancora bisognoso di grande lavoro di costruzione, sulla base di questi intenti comuni alla politica ed ai cittadini è ora un sogno al quale si può e deve dare concretezza.”